Patrizia De Blanck, la curiosa lettera di Natale alla figlia Giada: “Vola via da me”
La strana lettera di Natale che Patrizia De Blanck ha scritto alla figlia ha fatto il giro del web
Protagonista indiscussa dell’ultima edizione del Grande Fratello Vip, Patrizia De Blanck sa come far parlare di sé. Nonostante la sua avventura all’interno della casa più spiata d’Italia sia finita da un po’, la contessa del popolo è ancora sulla bocca di tutti. A contribuire a ciò è stata una lettera di Natale inusuale che la socialite italiana avrebbe scritto alla figlia. Un pensiero carino, se non fosse per un implicito invito (neanche così implicito) che la De Blanck avrebbe fatto alla figlia ad andare via di casa. Ecco infatti le sue parole.
Patrizia De Blanck invita la figlia ad andare via di casa: la curiosa lettera di Natale
Ormai siamo abituati alla sua mancanza di filtri ed è forse proprio per questo che la adoriamo. Patrizia De Blanck, nel bene o nel male, dirà sempre la verità. Anche in questa occasione, la contessa del popolo non ha fatto eccezione, scrivendo una curiosa lettera alla 39enne figlia Giada. La giovane, classe 1981, ha deciso di continuare ad abitare con la madre, per godere quanto più a lungo possibile del loro legame. Pronte a difendersi reciprocamente, la contessina è stata infatti la prima a intervenire al GF Vip, quando Patrizia De Blanck era oggetto degli attacchi altrui. “Mi hai difeso come una tigre dagli attacchi, dalle critiche…che verso una donna di ottant’anni, forse hanno un effetto più forte“- ha tuonato la nobildonna italiana, riconoscendo tutta la gratitudine e l’affetto che ha verso la sua unica figlia.
Tuttavia, nella missiva, l’ex inquilina del Grande Fratello Vip invita Giada a crearsi una sua indipendenza, al di fuori del nido materno: “Stai sbocciando in tutto il tuo splendore” – scrive Patrizia De Blanck, aggiungendo alla fine -“Manca solo un passo: volare via da me“. La contessa si dice quindi pronta a recidere il loro legame simbiotico, a favore di una maggior indipendenza di Giada. Al contempo, non rinnega la loro unione né, tantomeno, il suo supporto, chiudendo la lettera con una rassicurazione che solo una mamma sa dare: “Io ci sarò sempre per te”.