
Arrivano le festività Natalizie e ci si prepara, seppur in modo diverso, alle cene e ai pranzi, sempre attesissimi. Se però volete arrivare al 24 dicembre senza sentirvi in colpa per una fetta di pandoro di troppo, in questo articolo riportiamo alcune dritte – in generale delle sane abitudini – da seguire. Niente rinunce, solo qualche accortezza quando ci sediamo a tavola e durante gli spuntini della giornata.
La dieta pre-natalizia: come prepararsi al meglio
Iniziamo col dire che sarebbe necessario limitare l’apporto calorico e dunque evitare, banalmente, pane e pasta insieme. Per centrare l’obiettivo bastano poche semplici mosse. L’importante però è seguire queste buone pratiche con costanza ed impegno. Ne va dei sacrifici fatti durante tutto l’anno, di conseguenza un po’ d’impegno è certamente auspicabile e doveroso. Tra i consigli che non possono mancare ci sono i classici 8 bicchieri d’acqua al giorno – un modo come un altro per arrivare ad almeno un litro e mezzo – e la suddivisione delle calorie in 5 pasti (colazione, spuntino, pranzo, spuntino pomeridiano e cena) per attivare il metabolismo ed evitare di arrivare a tavola con troppa fame.
Il menù da seguire
- Attività fisica: con il maltempo che impazza è difficile praticare il classico jogging. Così, anche 30 minuti di tapis roulant o di cyclette in casa possono risultare fondamentali. La frequenza ottimale è di 3 sedute a settimana, così da bruciare qualche caloria e soprattutto espellere le scorie attraverso un po’ di sano sudore. Arrivano benefici anche per l’umore: superato lo scoglio della pigrizia, lo sport permette al corpo di liberarsi da stress e tensioni.
- Addio dolci e fritti: in vista delle abbuffate natalizie, il sacrificio costa molto meno. Anche i più golosi possono farcela, d’altronde si tratta solo di depurarsi per qualche settimana. Il risultato è una pancia particolarmente sgonfia. Non male per prepararsi a sgarrare sotto le feste… sempre senza esagerare.
- La dieta da seguire: consumare ogni giorno frutta e verdura di stagione. Mantenere medio-piccole le porzioni. Mangiare proteine e carboidrati sia a pranzo che a cena, nel modo più equilibrato possibile. Concedersi cereali integrali e legumi almeno 2 volte a settimana. Un menù tipo potrebbe essere il seguente: a colazione succo d’arancia o una tazza di latte con l’aggiunta di qualche fetta biscottata e marmellata (meglio se senza zucchero); a merenda un frutto, uno yogurt magro o delle gallette di riso; a pranzo 70 grammi di pasta o di riso integrale con verdure; a cena, per non appesantirsi, si può scegliere tra uova, carne, pesce o legumi.