Achille Lauro irriconoscibile, treccine afro e capelli bicolore [FOTO]
Durante la sua partecipazione a Pechino Express, Achille Lauro ha sfoggiato un look davvero particolare; ecco quale
Achille Lauro è uno dei cantanti più eclettici del panorama musicale italiano. Qualcuno, dopo le sue esibizioni sanremesi, lo ha addirittura paragonato a Renato Zero. Non sappiamo se il cantante romano avrà la stessa carriera di Renato ma, quel che è certo, è che negli ultimi anni è riuscito a far parlare di sé in più di un’occasione. A partire dal suo aspetto: tatuaggi sul volto, sul corpo e numerosi cambi look che hanno contribuito ad alimentare l’immagine da ‘cattivo ragazzo‘.
Achille Lauro irriconoscibile, treccine e capelli bicolore [FOTO]
Il suo trasformismo è ormai noto a tutti: come dimenticare l’esibizioni sul palco dell’Ariston a Sanremo 2020, quando, spogliatosi del mantello nero è rimasto soltanto con una tutina color oro. E poi ancora, l’omaggio a David Bowie al grido di ‘Me ne frego‘. Provocazione o meno, Achille Lauro è riuscito a stupire tutti. Prima di Sanremo, però, il cantante romano ha partecipato al reality show ‘Pechino Express‘, in cui è diventato famoso anche per i continui litigi con un altro volto noto della televisione italiana, Antonella Elia. In quell’occasione Achille si è mostrato con i capelli bicolore, neri e biondi raccolti in treccine. Il suo look non è passato inosservato e la stessa Antonella Elia, in un momento di rabbia ha esclamato: “Tu cosa sei venuto a fare?! E tu smettila di minacciarmi che ti stacco le treccine una ad una!”.
Nel corso degli anni Achille ha cambiato più volte look, spaziando tra la chioma bionda, treccine e taglio rasato; un modo, forse, per esprimere sé stesso attraverso i continui cambi immagine. Questi, però, non hanno il solo scopo di stupire i fan ma anche di inviare un messaggio preciso. Un messaggio portato con forza sul palco dell’Ariston: “Me ne frego, vado avanti, vivo, faccio: questo è il messaggio che ho voluto dare con la canzone, è questo è il vero senso della scelta dei personaggi che io, il mio co-direttore creativo Nicoló Cerioni e il mio manager e responsabile progetto Angelo Calculli abbiamo pensato di portare sul palco dell’Ariston. Menefreghisti positivi, uomini e donne liberi da qualsiasi logica di potere“, ha scritto sui social al termine delle sue esibizioni.
