Alba Parietti e Francesco Oppini: “Ogni uomo guardava sua madre: per lui è stato difficile”

Alba Parietti è stata intervistata dai microfono di Rai Radio2 nel noto programma “I Lunatici”, condotto da Andrea Di Ciancio e Roberto Arduini. Anche stavolta la showgirl non si è risparmiata rilasciando dichiarazioni schiette e confidenziali sulla sua vita. 

Chi conosce e ama Alba Parietti sa bene quanto possa essere interessante una sua intervista: senza filtri, diretta e schietta, la showgirl e conduttrice non si risparmia quando c’è da raccontarsi. E menomale! Ai microfoni de I Lunatici ha parlato del rapporto con il figlio, dei suoi ex amori e di come invece vede l’amore oggi, in una fase più matura della sua vita. In mezzo a tutto questo è spuntato anche il ricordo di Maradona, scomparso proprio lo scorso 25 novembre: “Veniva regolarmente ospite da me, con Pelè – ha raccontato Alba Parietti – Siamo stati a grandi livelli. Era immenso e imperfetto. Non ci ha mai provato con me. Credo che ci fossimo molto simpatici, ma non ci ha mai provato. Con me è sempre stato molto carino”.

Alba Parietti e il rapporto con il figlio Francesco Oppini

Lei fuori e lui dentro la casa di questo lungo e spumeggiante Grande Fratello Vip, condotto da Alfonso Signorini. Che Alba Parietti avrebbe commentato le dinamiche che questa nuova edizione del reality, ovviamente, ce lo aspettavamo tutti: suo figlio è nella casa più spiata d’Italia. E durante l’intervista rilasciata a I Lunatici, la showgirl ha parlato in veste di madre fiera e serena: “Ormai non credo di essere più Alba Parietti, ma penso di essere la madre di Francesco Oppini, i tempi cambiano, io sono felicissima per lui, voglio rivederlo a fare anche quello di cui è più capace”. Oppini infatti, classe 1982, non ha mai avuto grandi ambizioni di entrare nel mondo dello spettacolo come mamma Alba e papà Franco. Ormai da tempo lavora come venditore nella sua concessionaria d’auto a Milano. Ma è anche un grande tifoso della Juventus e telecronista sportivo, dunque il suo ingresso nella casa del Gf Vip ad oggi sembra essere un episodio isolato nel mondo dello showbiz.

“Le persone gli vogliono bene perché hanno capito com’è – ha continuato Alba Parietti – sono orgogliosa di lui. Io sono una madre molto apprensiva e molto ansiosa, come tutte le mamme di figli unici, ma non mi piace l’etichetta che alcuni mi hanno dato, non è che sono l’unica mamma ad essere così. Io voglio solo la felicità di mio figlio, quando mi ha detto che preferiva vendere macchine piuttosto che studiare, non ho detto una parola”.

Fiera, sì, e felice per la direzione che la vita di suo figlio ha preso oggi, all’età di 38 anni. Ma la showgirl ammette anche le difficoltà incontrate in passato: “Essere il figlio di Alba Parietti è stato difficilissimo. È stato difficilissimo. Erano anni complicati, vedi tutti gli uomini che guardano tua madre, Per lui, quando era piccolo, i commenti pesanti sulla propria madre immagino siano stati difficili… Anche se facevo delle foto che andavano nei musei, non è che giravo dei film por*o”.

“La cacciatrice di Narcisi”: il rapporto con gli uomini tra libro e realtà

Dalle sue esperienze sentimentali passate, e in particolare dall’incontro con diversi uomini che lei stessa ha definito ‘narcisi’, Alba Parietti ha scritto un libro. Le relazioni con questa categoria di uomini, che per lei sono stati nocivi e assolutamente da evitare, sono proprio al centro del libro. “Come riconoscere un narcisista? – ha spiegato ancora – Comincia a tempestarti di messaggi dalla mattina alla sera. Ti elegge a regina, ti mette su un piedistallo, ti domandi come abbia potuto vivere senza di te fino a quel momento. Questa è la fase iniziale. Poi si rende protagonista di un progressivo allontanamento immotivato che ti fa entrare in una fase di sofferenza. Prima sei la cosa più importante, poi diventi la cosa meno importante. Vengono prima il lavoro, la famiglia, i problemi di cui però non ti parla”.

Il percorso di Alba Parietti per riconoscere e imparare a ‘proteggersi’ da questo genere di relazioni è stato lungo ma ha dato i suoi frutti. Oggi ne parla con consapevolezza e lucidità, cercando di dare, per quanto possibile, uno spunto di riflessione a chiunque altro si trovi a vivere un rapporto del genere. “È un circolo vizioso in cui se la donna non si rende conto che ha a che fare con un narcisista e non ne prende atto, può finire male. Il narcisista è pericoloso, le persone dovrebbero avere gli strumenti per identificarli. Tra gli uomini che ho incontrato, molti avevano questa patologia. I più insospettabili”. I più insospettabili, ma non tutti. “Gli uomini più belli che ho avuto, come Giuseppe Lanza, erano i meno narcisisti di tutti”.