Deve operarsi ad un tallone, ma si risveglia con entrambi i piedi medicati, i dottori hanno…
Una giovane si opera ad un tallone, ma al risveglio subisce un vero trauma quando si ritrova entrambi i piedi fasciati
Doveva trattarsi di un’operazione al tallone non particolarmente complicata; ma, per una giovane, il risveglio dalla sala operatoria ha rappresentato un vero trauma. Finita infatti sotto ai ferri ospedalieri per operarsi ad un piede, si è ritrovata con entrambi gli arti inferiori fasciati. La malcapitata protagonista della vicenda è un’adolescente che, a causa di una brutta caduta, doveva sottoporsi ad un intervento chirurgico per recuperare una frattura. Tuttavia, benché non si trattasse un’operazione chirurgica difficile, i medici in sala operatoria sono stati colti da un imprevisto.
Secondo quanto si apprende dal racconto effettuato dalla stampa locale, l’operazione al tallone ha avuto un risvolto inaspettato. Dopo essere giunti in sala operatoria infatti, i medici avevano iniziato ad incidere il piede sbagliato. Solo dopo il primo taglio, l’equipe si è accorta di stare per intervenire nel tallone sano e così ha pensato di avvisare la madre della giovane. La donna, anche se colta da un primo momento di perplessità, ha autorizzato i dottori a procedere con l’operazione.
I rischi dell’operazione al tallone sbagliato
È stato lo stesse ente ospedaliero, protagonista della spiacevole disavventura, a raccontare i dettagli della vicenda. Pare infatti che il chirurgo che stava eseguendo l’operazione al tallone, dopo essersi accorto dell’errore abbia immediatamente richiuso la ferita e avvisato la madre della ragazza. A quel punto la donna avrebbe autorizzato i medici a proseguire l’intervento. L’equipe medica, dopo lo sbaglio in sala operatoria, ha tenuto a tranquillizzare i genitori dell’adolescente, specificando che il “terribile disguido” non avrebbe portato a danni permanenti. Tuttavia, nonostante i medici siano riusciti a recuperare la situazione in tempo, non è escluso che la paziente possa ricevere un risarcimento da parte dell’ospedale. Intanto tutto il personale si è scusato con la giovane e la sua famiglia ed è stato garantito tutto il supporto necessario, anche a livello psicologico.