Addio a Daria Nicolodi: la protagonista di Profondo Rosso e mamma di Asia Argento è morta oggi a 70 anni
“Riposa in pace mamma adorata. Ora puoi volare libera con il tuo grande spirito e non dovrai più soffrire. Io cercherò di andare avanti per i tuoi amati nipoti e soprattutto per te che mai mi vorresti vedere così addolorata. Anche se senza di te mi manca la terra sotto i piedi, e sento di aver perso il mio unico vero punto di riferimento. Sono vicina a tutti quelli che l’hanno conosciuta e l’hanno amata. Io sarò per sempre la tua Aria, Daria”.
Queste le Parole di Asia Argento per l’ultimo saluto a mamma Daria. Si è spenta oggi, infatti, un’icona del cinema nostrano: Daria Nicolodi. È stata la protagonista di Profondo Rosso e del cinema horror italiano.
Addio a Daria Nicolodi
Asia Argento ha voluto dare l’ultimo saluto sui social a mamma Daria, ricordando quanto l’abbia amata e confidando di aver perso un punto di riferimento. Nicolodi ha iniziato la lunga relazione con Dario Argento nel 1974 e un anno dopo ha dato alla luce Asia. L’attrice aveva compiuto 70 anni solo lo scorso giugno. La sua è stata una brillante carriera, sul piccolo e grande schermo. L’abbiamo vista protagoniste di pellicole intramontabili come: Suspiria, Shock, Inferno, Maccheroni (di Ettore Scola), Viola bacia tutti, La terza madre, nel quale ha lavorato al fianco di Dario e Asia Argento. Uno degli ultimi lavori risale al 2009 quando ha preso parte a una produzione firmata Sky: Il mostro di Firenze, serie tv in cui interpretava una medium.
Daria Nicolodi fu attrice e sceneggiatrice di tutti i film diretti dal regista romano, e suo ex compagno, dal 1975 al 1987: Profondo rosso (1975), Suspiria (1977), Inferno (1980), Tenebre (1982), Phenomena (1984), Opera (1987). Apprezzatissima nel ruolo della giornalista Gianna Brezzi; per la prima volta una donna andava a interpretare con originalità e maestria un ruolo inedito; cosa che l’ha poi portata a ricevere importanti riconoscimenti da critica e pubblico.