Lutto nel mondo del calcio: è morto Diego Armando Maradona. L’ex calciatore aveva 60 anni. Solo alcune settimane fa, il Pibe de Oro aveva subito un’operazione andata a buon fine; ma oggi, mentre era nella sua abitazione, è stato colto da un attacco cardiaco.
Addio a Diego Armando Maradona
È morto a 60 anni uno dei volti più iconici del calcio di tutti i tempi. In campo ha dimostrato quanto raro possa essere il talento, e quanto sono pochi coloro che hanno avuto l’onere e l’onore di farsene portavoce. Due scudetti con il Napoli, 1987 e 1990, un mondiale vinto con l’Argentina del 1986 e gare su gare di spettacolo, genio e talento, appunto.
Magistrali le sue prestazioni, indimenticabili gli allenamenti quasi quanto le gare in sé. Il calciatore argentino ha militato nelle fine del Barcellona dal 1982 al 1984 per poi approdare al Napoli. In terra partenopea è stato accolto con enorme calore e affetto, cosa che il Pibe de Oro ha saputo restituire a suon di reti e prestazioni mozzafiato.
Per i suoi 60 anni, lo scorso 30 ottobre, Maradona, in una lettera al Corriere dello Sport, aveva chiesto a questo 2020 terrificante: “Che regalo mi piacerebbe avere? Niente per me. Vorrei che questa pandemia assassina se ne andasse via, questo sì. Vorrei che lasciasse in pace tutti e soprattutto quei Paesi e quei popoli e quei bambini tanto poveri da non potersi neppure difendere. Vorrei che qui in Argentina come in tante, troppe, altre parti del mondo fossero sconfitti anche i virus della fame e della mancanza di lavoro che divorano la dignità delle persone.
E se è vero che non c’è due senza tre, vorrei che un altro scudetto lo vincesse presto pure il Napoli. Lo seguo. Mi piace. Caro Gattuso, vai avanti così: con la tua grinta e la tua capacità di fare calcio. Faccio il tifo per te e voglio dirti una cosa: c’è gente che si vanta di aver giocato nel Barcellona, nel Real Madrid, nella Juventus. Io mi vanto e sono orgoglioso di aver fatto parte del Napoli. Spero che un giorno possa dirlo pure tu”.