C’è la sua lapide al cimitero, ma “il morto” è ancora vivo: il motivo è incredibile
La notizia insolita arriva da un paese in provincia di Caltanissetta. Nel cimitero è spuntata una lapide, ma il defunto in questione, pare fosse ancora vivo e vegeto. Il protagonista della vicenda, quantomeno singolare, è un cinquantaseienne di Gela che pare abbia deciso di organizzare nei minimi dettagli tutto il suo funerale; questo nonostante, al momento, goda di ottime condizioni di salute. Tuttavia l’uomo (di cui le generalità rimangono segrete) ha pensato di iscriversi ad una confraternita per ottenere un loculo nel cimitero comunale.
Così, dopo la decisione del cinquantaseienne, nel Campo Santo di Gela è apparsa una lapide con tanto di foto e data di nascita. Nel marmo sono inoltre incisi nome, cognome e persino un epitaffio firmato dai nipoti del protagonista della vicenda; questi ultimi tuttavia, si sono dichiarati ignari della scelta dello zio, del quale hanno a malapena compreso il gesto. Lasciata in bianco solo la data di morte, l’uomo ha scritto una frase commemorativa di suo pungo; inserendo un commiato commosso dai propri familiari più intimi, ormai scomparsi, e un addio alla sua persona a firma dei appunto dei nipoti.
La lapide dell’uomo vivo
A quanto pare inoltre pare il protagonista della vicenda ha deciso di abbellire (fin da ora) la tomba con fiori che frequentemente porta sulla sua lapide. Tuttavia, benché qualcuno potrebbe giudicare il fatto assurdo, esiste una spiegazione piuttosto logica a questo insolito gesto. Il cinquantaseienne infatti non una moglie o dei figli, l’unico suo parente era il fratello scomparso però prematuramente; temendo di non avere più nessun familiare in vita che si potesse occupare delle sue esequie funebri, qualora fosse deceduto, l’uomo ha deciso di provvedere da solo ad ogni dettaglio della sua sepoltura. Secondo quanto riferisce QuotidianodiGela.it, i conoscenti avrebbero dichiarato: “Pare che abbia anche già pagato i funerali a una agenzia di pompe funebri“.