Oggi Meghan Markle cavalca l’onda del gossip, e ogni sua azione finisce sulle prime pagine dei giornali. Una notorietà che, stando alle sue parole, sembrerebbe una tortura, ma che in tempi non troppo lontani desiderava più di ogni altra cosa. Nella nuova biografia dedicata alla moglie del principe Harry, infatti, si parla dei tempi in cui non riusciva a superare nessuna audizione e la sua carriera sembrava un fallimento.
Meghan Markle, spuntano le crisi di pianto e le serate in compagnia del vino
Durante i suoi vent’anni trascorsi prima di raggiungere la fama nella serie tv Suits, Meghan Markle aveva affrontato le stesse difficoltà della maggior parte degli aspiranti attori. Un ciclo ininterrotto di audizioni e rifiuti vari, che la ferivano molto e la facevano chiudere in se stessa. All’interno di una nuova biografia appena pubblicata, Meghan Misundersnown, l’autore Sean Smith ha spiegato come i rifiuti hanno iniziato a logorarla:
Correva a vuoto, stanca e infelice, passando da un’audizione all’altra. Sarebbe andata avanti per cinque anni consecutivi girando dei pilot che non sono mai stati nulla di che. E in questo modo la sua giostra è continuata: un passo avanti, un passo indietro e il lavoro appena sufficiente per tirare avanti.
La routine sconvolgente esce allo scoperto
Secondo l’autore della nuova biografia, Meghan Markle alternava molto di frequente i suoi momenti di soddisfazione lavorativa, con quelli di depressione:
La sua routine era fatta da una corsa quotidiana, un po’ di yoga e grande attenzione alla linea, non mangiando troppe patatine fritte. Di tanto in tanto si concedeva un trattamento viso, una cosa che faceva da quando era un’adolescente. E poi c’erano le “feste dell’autocommiserazione”, le sere dopo che si era resa conto che tutte le sue scene erano state tagliate. Stava a letto tra i singhiozzi con una bottiglia di vino e una scatola di biscotti.
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