Paris Hilton ai fan: “Tutto quello che sapete di me è falso!”
Un nuovo documentario sulla vita di Paris Hilton, intitolato “This is Paris” svela una ereditiera molto più “furba” e meno “svampita” di quanto si immagini. Come si spiegherebbe altrimenti che nonostante le bravate, che l’hanno fatta finire anche in prigione, oggi è una donna di successo, con una carriera sua avviata nel mondo della musica, dello spettacolo e dell’imprenditoria?
Per il mondo è una bionda, ricca, viziata ereditiera ritenuta la “it girl” più famosa al mondo, colei che dà vita a ogni party, la giovane superficiale “affamata di fama” che ha raggiunto il successo senza dar prova di particolari talenti. La realtà potrebbe essere molto diversa. Perché il documentario uscito da poco “This is Paris”, potrebbe di ribaltare completamente la situazione e quello che la gente pensa di lei.
Paris Hilton, classe 1981, come anche i sassi sanno, è un membro della famosa, ricchissima dinastia Hilton. Suo bisnonno infatti era quel Conrad Hilton che ha fondato la catena alberghiera di fama mondiale acquistando il suo primo albergo nel 1919 in Texas. Nonno Conrad è stato persino sposato per breve tempo con l’attrice Zsa Zsa Gabor. Il prozio Conrad Nicholson Hilton Jr. invece con Elizabeth Taylor.
Paris ha avuto una vita più che dorata: ha frequentato le scuole più esclusive tra cui la Marywood-Palm Valley School in California e la Dwight School a New York. Poi ha lavorato come modella: una delle agenzie a cui era iscritta era la T Management di Donald Trump.
Ha posato per David LaChapelle, è stata testimonial di Hilfiger e Dior. Negli anni 2000 è stata la regina delle feste mondane e dei tappeti rossi. Poi c’è stato il video osé pubblicato a sua insaputa dall’allora fidanzato Rick Salomon, che, alla lunga, anziché abbattere la sua immagine l’ha lanciata ancora di più nel firmamento delle star.
Poi però, intorno al 2010, la sua stella si è un tantino appannata. Certo, tutti sapevano sempre chi fosse Paris Hilton, ma i magazine parlavano meno di lei, o forse era lei che dava loro meno occasioni di parlare. Paris ha iniziato a fare meno bravate in pubblico, e il suo posto, quello della onnipresente party girl, è stato preso da Kim Kardashian, che allora era una sua cara amica, quasi un’assistente. L’ereditiera ha iniziato a fare la dj e quel lavoro è andato talmente bene che dura ancora oggi.
Ora su canale YouTube di Paris Hilton è disponibile un documentario intitolato “This is Paris”, che è in grado di far ricredere le persone su di lei. Nelle interviste per la promozione del documentario, Paris ha detto che il più delle volte negli anni della sua vita sfrenata ha interpretato un personaggio. Una “Paris Party Girl” che o alla gente piaceva molto e serviva a vendere qualsiasi cosa avesse a che fare con lei.
“Per tutto questo tempo ho interpretato un personaggio, quindi il mondo non ha mai veramente saputo chi sono. La vera me in realtà è brillante. E non sono una bionda stupida, sono solo molto brava a fingere di esserlo “, ha detto Paris Hilton al programma televisivo australiano Sunrise.
“Mi sentivo come se fosse ora che il mondo sapesse finalmente chi sono. Sento di aver passato così tante vicende e ci sono così tante idee sbagliate e solo nozioni preconcette su di me e inoltre mi limito a formare la mia eredità e ciò per cui volevo essere ricordato “, ha aggiunto Paris. “Non voglio essere ricordata come una sciocca. Voglio essere rispettata per l’imprenditrice che sono”.
La rivelazione di Paris Hilton: “Stavo recitando”
Questo invece è quello che ha dichiarato all’Hollywood Reporter: “Penso che se le persone mi conoscono davvero, capiranno che stavo recitando dei personaggi a beneficio del pubblico. Tutti amano giudicare, quindi hanno un sacco di idee sbagliate su di me, pensano di sapere come sono fatta realmente. Recitare una parte in passato mi ha anche aiutato a proteggermi dalle critiche. Perché quando leggevo cose bruttissime sul mio conto, pensavo: Paris, stanno parlando del personaggio che interpreti, non di te. Non avertene a male”.
Ma allora, com’è la vera Paris Hilton? “Sono una persona molto timida per natura, quando sono me stessa e non la Paris dei giornali anche la mia voce è diversa. Non è né stridula né da ragazzina viziata”.
A Vogue Paris Hilton ha rivelato: “Con questo documentario volevo parlare dell’impero che ho creato come imprenditrice perché ero stufa dei pregiudizi che le persone avevano ancora su di me. Non voglio essere ricordata come quella stupida testa vuota del reality show The Simple Life. Non è quello che sono, e volevo dimostrarlo, perché sono molto orgogliosa della donna che sono diventata e di ciò che ho creato “.
Riuscirà il documentario a cambiare l’opinione degli americani, e del resto del mondo del gossip, sul suo conto? E soprattutto: i fan ne saranno contenti o, privi della loro bionda, svampita ma simpaticissima Paris, se ne avranno a male?
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