Diletta Leotta a 29 anni vive qui: attico lussuoso, riuscite a crederci? [FOTO]
A soli 29 anni, Diletta Leotta è diventata una delle conduttrici italiane più amate. Siciliana DOC, si è trasferita a Milano, dove vive in un lussuosissimo attico con vista mozzafiato sul capoluogo lombardo. Ristrutturata dall’architetto Alberto Vanin, l’abitazione rispecchia lo stile classico ed elegante della conduttrice.
Diletta Leotta a 29 anni vive qui [FOTO]
Un appartamento classico ed elegante: questa è l’abitazione di Diletta Leotta e non potrebbe essere altrimenti. In tutte le stanze predominano i toni chiari. L’ingresso è total white, dai mobili ai complementi d’arredo. Nella zona giorno è impossibile non notare l’enorme libreria bianca che occupa l’intera parete. Dagli scatti che condivide con i suoi fan, si intravede anche il divano color tortora ad ‘L’, su cui la conduttrice ama rilassarsi e vedere la tv. La cucina di Diletta è moderna ed all’insegna della funzionalità, con doppio forno e un’isola al centro per pranzi e cene. L’attico, il cui valore si può solo immaginare, è costruito su due piani: al piano di sopra c’è la camera da letto, anche questa sui toni chiari e a cui si accede tramite la scalinata fatta interamente in vetro.
Immancabile la cabina armadio, in cui Diletta conserva tutti gli abiti, accessori e borse lussuose. Si arriva poi in terrazzo, che è la vera chicca dell’appartamento e da cui si gode di una meravigliosa veduta sulla città. Qualche tempo fa, la donna è stata vittima di un furto nella sua abitazione. Dalle prime notizie trapelate si è parlato di un furto per un valore di circa 150mila euro tra gioielli, orologi e contanti. La notizia, però, è stata smentita dalla stessa Leotta sui suoi profili social: “Tempismo e fantasia. I settimanali sanno cose che io non so, nuovi amori, dolci attese e somme assurde rubate in casa. Peccato che l’unica cosa vera sia stato il furto nell’unico momento in cui, sotto casa mia, voi amici paparazzi non c’eravate. I ladri dovevate immortalare… Ci saremmo divertiti tutti di più“.