In seguito ad una complicata operazione alla colecisti una donna ha continuato ad avere forti dolori alla pancia. Dopo qualche settimana una brutta scoperta. La malcapitata protagonista della vicenda è una signora della provincia di Frosinone che era stata ricovera per una calcolosi alla cistifellea; i medici avevano riscontrato la necessità di sottoporre la paziente ad una colecistectomia. L’intervento si sarebbe dovuto svolgere senza particolari problemi, essendo un’operazione di routine; ma le cose sono andante in maniera imprevista.
Durante il corso dell’intervento chirurgico, effettuabile anche con tecnica laparoscopica della durata di circa 45 minuti, i dottori sono stati costretti a convertirlo in una laparotomia (incisione) della durata di cinque ore. I medici avrebbero infatti dichiarato, in seguito, che l’operazione ha avuto diverse complicanze. Tuttavia la donna, dopo alcuni mesi, ha iniziato ad avere forti dolori addominali; stupita ha dunque deciso di richiedere un consulto medico. Da lì l’assurda scoperta.
Scoperta la causa dei forti dolori addominali
Dopo un’operazione durante cinque ore e un’incisone inaspettata, la donna ha scoperto che i medici per risolvere la situazione avevano effettuato dei correttivi, applicando dieci clip metalliche interne. Il nuovo consulto medico aveva rivelato alla malcapitata la necessità di sottoporsi ad un ulteriore intervento chirurgico. Recatasi dunque presso un’altra struttura ospedaliera, la protagonista della vicenda è tornata sotto i ferri; i medici hanno rimosso le clip risolvendo così il problema della paziente. Tuttavia la donna ha continuato ad avere conseguenze fisiche e psicologiche, da qui la decisione (qualche anno più tardi) di richiedere un risarcimento, da parte del primo ospedale, per i danni subiti. Il numero eccessivo di graffette è stato individuato come la causa dei forti dolori; per questo motivo, dopo una prima negazione, alla signora è stato concesso un indennizzo di 70.000 euro.
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