
Quello fra Elisa Isoardi e Matteo Salvini è stato un amore importante, lungo e discusso. Entrambi nel mirino dei riflettori, lui in quanto leader politico e lei in veste di conduttrice, hanno sempre attirato la curiosità del gossip e del pubblico. Rottura compresa: ma perché è finita tra loro?
Di acqua sotto i ponti ne è passata, ormai, dalla fine della storia tra Elisa Isoardi e Matteo Salvini. Lei ha voltato pagina concentrandosi sulla carriera (ultimamente alle prese con la sfida di Ballando con le stelle, accanto a Raimondo Todaro), lui ritrovando l’amore accanto alla giovane Francesca Verdini. Ma la storia tra i due ex non ha mai smesso di attirare l’attenzione del pubblico, soprattutto per quanto riguarda i veri motivi della rottura. È stata proprio la conduttrice a spiegarne i retroscena.
Elisa Isoardi su Salvini: “Ho amato Matteo, non me ne vergogno”
Elisa Isoardi ha dichiarato infatti che in passato ha amato fortemente Matteo Salvini. La sua personalità da uomo “forte e deciso“ nascondeva, secondo la conduttrice, sia una certa sensibilità che un amore profondo verso di lei. Tuttavia la Isoardi ha sempre preferito mantenere un certo riserbo sulle questioni personali con il leader della Lega, lasciando che quella loro importante storia d’amore rimanesse per un bel po’ nel cassetto dei ricordi.
Dopo la rottura, Elisa Isoardi e Matteo Salvini hanno anche provato a riappacificarsi, ma ormai entrambi avevano altre priorità, specialmente dal punto di vista professionale. Entrambi hanno sfruttato l’occasione per emergere, ognuno nel suo campo. Resta il fatto che sono stati insieme per cinque anni fino a quando, di punto in bianco, hanno deciso di mettere la parola fine alla loro storia. Stando alle parole della conduttrice de La Prova del Cuoco però, sarebbe stata proprio lei a chiudere. Il motivo? Lo ha spiegato in un’intervista rilasciata a DiPiù: “Era il tempo: ne passavamo troppo poco insieme […] Perché dovrei scompormi? Dopotutto sono stata io a chiudere la storia con Matteo… Io continuo a volergli bene e a considerarlo un uomo speciale. Per il resto guardo avanti, Matteo è ormai il passato”.