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Detto da loro

Justin Bieber: “Da adolescente ho pensato al suicidio”

Ha lasciato di stucco i fan Justin Bieber dicendo loro, attraverso il suo documentario “Justin Bieber: Next Chapter” di aver pensato persino al suicidio mentre cresceva costantemente sotto i riflettori. Perché per lui il successo è stato estasi ma anche sofferenza.

“Il dolore era così profondo e costante”. Lo ha rivelato Justin Bieber parlando della sua adolescenza nel suo documentario intitolato “Justin Bieber: Newt Chapter” disponibile suo suo canale Youtube da venerdì.

La popstar ha raccontato i problemi che ha avuto crescendo con i riflettori costantemente puntati addosso. Da quando ha undici anni non conosce altro: gente che lo osserva, che lo segue, che lo fotografa, che non lo lascia mai solo perché è una celebrità di fama internazionale.

Oggi, a 26 anni, dopo un percorso di analisi che sta ancora affrontando costantemente, è più sereno ma non dimentica quei periodi bui in cui è arrivato anche a pensare al suicidio. “Il mio viaggio da adolescente è stato sensazionale ma ha avuto anche dei lati oscuri e pesanti da sopportare”.

Justin Bieber ha persino sofferto di solitudine. “Nonostante fossi costantemente circondato da decine e decine di persone, mi sentivo molto solo”, ha confessato. “C’erano le persone che si occupavano della mia immagine e delle mie canzoni. C’erano i milioni di fan che mi scrivevano cose belle e messaggi d’affetto. Ma mi sentivo comunque incompreso. Ferito. Non avevo idea di cosa sarebbe accaduto dopo. Non avevo idea che questa vita mi avrebbe preso letteralmente d’assalto. E non immaginavo nemmeno che tutto questo successo mi avrebbe letteralmente risucchiato”.

I commenti negativi lo hanno sempre ferito. “Spesso la gente è così cattiva. Persone che dicono: fai schifo! Sembri una ragazza. Non avrei voluto, ma purtroppo queste cattiverie le ascoltavo e la cosa mi dava fastidio”. Justin Bieber ritiene di avere subito del vero bullismo, che ha influenzato anche il modo in cui trattava le persone che aveva intorno. Tutto questo è diventato un circolo vizioso che, alla fine, l’ha fatto pensare anche al suicidio. “Perché preferivo non provare più niente piuttosto che provare tutto quel dolore”.

Poi ha ritrovato la fede in Dio, la stessa con cui, bambino, era cresciuto, e ha incontrato Hailey Baldwin, che oggi è sua moglie. “Attualmente sono soddisfatto, mi sento più stabile, più sicuro, più fiducioso. Per la prima volta in vita mia mi sento in pace. Non ho più la sensazione di stare lottando contro il mondo. Mi sento come se avessi capito il disegno che Dio ha per me, come se fossi diventato quel Justin Bieber che Dio mi ha chiesto di essere.  Sto camminando secondo i piani di Dio. La certezza di questo è sorprendente”.

Photo credits: Facebook

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