Negli anni ’70 un’insolita coppia è stata la protagonista assoluta della cronaca rosa. Stiamo parlando di Renato Zero ed Enrica Bonaccorti; la loro relazione è nata quando entrambi erano per lo più due sconosciuti che cercavano di affermarsi nel mondo dello spettacolo e sono stati insieme per due anni. I due sono stati vicinissimi alle nozze e a distanza di tempo, la stessa Enrica ha raccontato i motivi che hanno invece portato alla rottura.
Renato Zero ed Enrica Bonaccorti, la verità dopo anni: “Avevamo pensato di sposarci ma poi…”
Ad oggi immaginarli insieme fa quasi sorridere, ma negli anni ’70, Renato Zero ed Enrica Bonaccorti hanno riempito le pagine dei giornali: “Ricordo la nostra passione per lo spettacolo, l’ingenuità dei nostri vent’anni, i baci rubati nei portoni, io che fingevo di essere l’agente di Renato Fiacchini (vero nome di Renato Zero, ndr) e vestita da grande cercavo occasioni per farlo esibire. Ho riconosciuto e amato il suo talento da subito“, ha raccontato Enrica.
Il cantautore e la conduttrice, poco più che ventenni, hanno vissuto un amore travolgente e per poco non sono arrivati all’altare: “Con Renato avevamo deciso addirittura di sposarci, dopo un paio d’anni ci siamo lasciati e ognuno si è riaccasato, io con quello che sarebbe diventato mio marito. Lui, dopo qualche mese dalla nostra separazione, ci tenne a comunicarmi che si era innamorato di nuovo. «La conosco?», gli chiesi. E lui: «Lo conosci». Sono stati insieme vent’anni, mentre io, con mio marito, meno di due“. Oggi sono legati da un rapporto di stima e affetto che è rimasto immutato nonostante la rottura: “Brividi ne abbiamo provato tanti e anche oggi c’è elettricità fra noi due. Mi sento legata a lui oltre il tempo, l’assenza, il genere. Avremmo potuto sposarci tranquillamente. Gli voglio un bene profondo, quello che va oltre i difetti, i miei e suoi“, ha concluso la conduttrice.