Quo vado? 7 curiosità sul film con Checco Zalone: il budget era di 10 milioni di euro
Quo vado? è un film diretto da Gennaro Nunziante nel 2016 con protagonista Checco Zalone. Si tratta della quarta pellicola che vede collaborare il regista e l’attore pugliese ed è uno dei più grandi successi del cinema italiano. Ecco alcune curiosità legate alla pellicola.
Le vicende ruotano attorno a Checco, un uomo che fugge dalle responsabilità. Vive infatti con i suoi, per evitare di pagare un affitto. Inoltre è eternamente fidanzato ma non vuole sposarsi. Checco è anche attaccato al suo posto fisso che, a causa della riforma della pubblica amministrazione, è costantemente minacciato. Per mantenerlo accetta di farsi trasferire fino in Norvegia, dove si innamora della dottoressa Valeria Nobili. Grazie a lei deciderà in fine di abbandonare il tanto amato posto, traferendosi con lei in Africa. Quo vado? è sicuramente uno dei maggiori successi di sempre nelle sale cinematografiche italiane. Ecco alcune curiosità che forse non tutti conoscono…
7 Curiosità sul film Quo vado con Checco Zalone:
- Il titolo Quo vado? è un gioco di parole che fa riferimento alla locuzione latina “quo vadis?”. A sua volta, questa espressione dà il titolo a un romanzo del polacco Henryk Sienkiewicz, che ha ispirato un film nel 1951.
- Dopo il successo di Cado dalle Nubi, Che bella Giornata e Sole a Catinelle, i produttori hanno investito un budget di 10 milioni di euro per la realizzazione della pellicola.
- Nel suo giorno d’esordio al cinema ha incassato oltre 6.8 milioni di euro, superando il primato di Harry Potter e i Doni della Morte.
- Con un incasso totale di oltre 65 milioni di euro risulta il secondo maggior incasso nelle sale italiane (secondo solo a Avatar), nonché il primo per il maggior numero di spettatori totalizzati, oltre 9.3 milioni.
- Distribuito anche in Spagna e in Russia, Quo vado? ottiene un discreto successo nella prima nazione citata, mentre è un flop nella seconda, tanto da essere ritirato dopo pochi giorni.
- Il film è stato girato sia in Italia che all’estero. In Italia le riprese hanno avuto luogo in alcune città della Calabria, Puglia e Sardegna. All’estero è stato girato nelle isole Svalbard, in Norvegia, per raggiungere le quali la produzione ha dovuto fare un cambio di 4 aerei.
- La pellicola ha ottenuto anche un buon successo di critica, ricevendo tre nomination ai David di Donatello: Miglior attrice non protagonista per Sonia Bergamasco; miglior canzone originale a Luca Medici – La prima repubblica; David Giovani al regista, Gennaro Nunziante. Ha ricevuto anche quattro nomination ai Nastri d’Argento, vincendone uno come miglior produttore.