Gossip Girl, 5 curiosità sulla serie: Penn Badgley e Blake Lively andavano a scuola insieme e…
Gossip Girl è stata senza ombra di dubbio una delle serie tv più seguite degli ultimi decenni: ha suscitato scalpore e curiosità fin dagli esordi e non ha mai smesso di creare seguito. Ha tenuto incollati i telespettatori da ogni parte del mondo dal 2007 al 2012, e anche se è giunta al termine ormai da anni la nostalgia per i suoi protagonisti è rimasta.
Gli intrighi, i tradimenti e gli amori dell’high society di Manhattan ci vengono raccontati attraverso le parole della voce narrante. Ed è proprio questa la cosa più curiosa! Solo nella stagione finale viene svelato uno dei segreti su cui i fan si sono interrogati di più: chi si nascondeva dietro la penna di Gossip Girl? La storia è riuscita a tenere col fiato sospeso fino all’ultima puntata: persino quando l’identità della maliziosa blogger è stata rivelata il mondo intero avrebbe voluto che la serie proseguisse.
5 curiosità da Gossip Girl che forse non vi aspettavate…
1- Gli attori che interpretano Dan Humphrey e Serena van der Woodsen, due dei personaggi più amati della serie, si conoscevano da molto prima di “Gossip Girl”. Erano stati compagni di scuola quando erano bambini!
2- Per realizzare gli outfit di Blair e Serena, le protagoniste femminili, i costumisti si sono ispirati ad alcune celebri icone di moda fra cui Kate Moss e Sienna Miller…fino ad arrivare a Audrey Hepburn.
3- Chuck Buss, il dandy dedito alla vita mondana e che ha fatto innamorare milioni di spettatrici, ha rischiato di non avere il ruolo che l’ha reso così famoso. Sembra infatti che i produttori non fossero convinti di dare a lui la parte: a detta loro “sembrava più un serial killer che un eroe romantico”.
4- Al contrario Penn Badgley, interprete di Dan Humphrey, ha rifiutato la sua parte per ben due volte prima di farsi convincere a prestare il suo volto.
5- Il Gossip Girl Day esiste sul serio: più precisamente si festeggia ogni anno per le strade di New York il 26 gennaio. La decisione è stata dell’ex sindaco Michael Bloomberg che ha deciso di omaggiare la serie che aveva fatto onore alla città.