Matthew McConaughey è uno degli attori più apprezzati del cinema internazionale. Il premio Oscar ha raccontato la sua vita senza filtri nella sua autobiografia “Greenlights” uscito nelle librerie il 21 ottobre 2020. Nel libro si leggono dettagli davvero privati e intimi della vita dell’attore. Sono presenti una carrellata di aneddoti, ricordi e rivelazioni mai confessate prima d’ora. Come riporta il sito di Vanity Fair nel presentare la sua autobiografia Matthew McConaughey usa queste parole:
“Fin da piccolo ho sempre tenuto un diario in cui scrivevo tutto ciò che mi esaltava, che mi deprimeva, che mi faceva ridere, piangere e che mi teneva sveglio di notte. Un paio di anni fa ho trovato il coraggio di portare tutti questi diari in una stanza isolata, solo per vedere cosa diavolo avessi per le mani. E sono tornato con un libro”.
La rivelazione di Mattew McConaughey sulla morte del padre
In “Greenlights” l’attore confessa racconta di una vita densa e piena di avvenimenti particolari ma anche drammatici. Ha descritto suo padre come una figura burbera e rigida. Ma nel libro afferma che gli ha insegnato a diventare uomo. In particolare descrive di quel giorno in cui gli diede un pugno in faccia perché aveva rubato un pezzo di pizza. Ma c’è un altro racconto che riguarda proprio la scomparsa del padre. Si chiamava James Donald McConaughey ed è morto nel 1992. Queste le parole dell’attore in merito alla sua morte:
“Ho ricevuto una chiamata da mia madre che mi ha detto: “Tuo padre è morto”. Le mie ginocchia hanno ceduto. Non ci potevo credere. Era mio padre. Per me nessuno o niente avrebbero potuto ucciderlo. Tranne mamma. Aveva sempre detto a me e ai miei fratelli: “Ragazzi, quando me ne andrò sarà mentre farò l’amore con vostra madre”. Ed è quello che è successo. Ha avuto un attacco di cuore quando ha raggiunto l’orgasmo”