Intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni, Raoul Bova ha confessato di aver passato un brutto periodo. La perdita dei genitori, a distanza di poco, e un infortunio lo hanno gettato nello sconforto, portandolo a ingrassare di 20 kg. Ma ora l’attore 49enne sembra aver trovato un equilibrio. E finalmente ne parla nel suo nuovo libro, Le regole dell’acqua.
Non è stato un periodo particolarmente felice per Raoul Bova. L’attore romano, in un’intervista rilasciata sul nuovo numero di Tv Sorrisi e Canzoni, si è aperto, svelando tutto. Il suo malessere avrebbe avuto inizio quando, nei primi mesi del 2018, suo padre è venuto a mancare. Un duro contraccolpo per la star. Purtroppo la situazione è precipitata quando, nel novembre del 2019, ha perso anche la madre. A ciò si è aggiunto anche un infortunio, che l’ha costretto a letto per un lungo periodo. Raoul Bova ha deciso quindi di mettere nero su bianco la sua esperienza a riguardo: da questa intenzione è nato il libro Le regole dell’acqua, edito da Rizzoli. Ecco le sue parole per Tv Sorrisi e Canzoni…
Raoul Bova per Tv Sorrisi e Canzoni: “Ero ingrassato di 20 kg”
Nel suo nuovo libro Raoul Bova rivela tutto, dal dolore provato in quel periodo al ritrovato equilibrio. Ora infatti dichiara di stare bene e di aver accettato quella grave perdita. Ecco le parole che ha rilasciato nel nuovo numero del settimanale:
“Bisogna essere se stessi, non fare le cose per compiacere gli altri. Oggi mi ha aiutato molto tornare a nuotare, dopo un periodo difficile in cui avevo perso mamma e papà a distanza di un anno e mezzo, e il lavoro non andava troppo bene perché stavo male: mi ero rotto una gamba e tra cure e fermo forzato eroingrassato di 20 chili. Ora mi alleno tutti i giorni, vado a nuotare alle 5 del mattino e alle 7 sono sul set felice e pieno di energia”.
Il dolore tuttavia ha lasciato spazio alla serenità. Ecco infatti come continua Raoul Bova: “Sì, sto bene e mi sono ritrovato. Sono sempre in piacevole compagnia dei miei genitori. Accettare con il sorriso quello che arriva dalla vita, nel bene e nel male, è la cosa più importante”, aggiungendo anche la possibilità di tornare a scrivere in futuro: “Ormai ci ho preso gusto a scrivere e ho già messo giù una traccia”.