Carlo Cracco, lo scontrino del ristorante finisce in rete: la cifra pagata per tre aranciate
Star della televisione, fenomeni pop amatissimi, gli chef-superstar di questi anni devono regolarmente pagare anche il contraltare della fama: non passa ormai giorno senza che Gordon Ramsay, Joe Bastianich o Carlo Cracco non finiscano nelle mire dei social. Per qualche esternazione, per la cattiva gestione di qualche ricetta, o, più frequentemente, per i prezzi dei propri ristoranti. Marchi ormai milionari, i locali degli chef televisivi possono permettersi di imporre cifre fuori mercato per le proprie offerte; situazione che spesso coglie di sorpresa gli incauti avventori, magari presentatisi per una semplice foto o attratti dalla curiosità, e colpiti dagli incredibili conti dei locali.
La rabbia di un gruppo di clienti davanti al conto del ristorante di Carlo Cracco: fanno discutere i prezzi di acqua e aranciate
Ultimo protagonista di un simile episodio è stato proprio Carlo Cracco, precisamente il suo omonimo ristorante in Corso Vittorio Emanuele a Milano. Una location di riferimento nel centro del capoluogo lombardo, uno scontrino della quale è nelle scorse ore finito in rete. La fotografia del conto ricevuto da tre clienti, che hanno prontamente regalato la propria testimonianza al web; in questo è possibile leggere un totale complessivo di 41 euro. La spesa, rispettivamente; tre spremute d’arancia (valutate 9 euro l’una), e due bottigliette d’acqua (per 7 euro ognuna). Un totale in un attimo schizzato oltre i quaranta euro.
Ovviamente la reazione non è univoca, a testimoniare la pluralità di approcci ai prezzi di Carlo Cracco. Mentre la maggior parte ha ovviamente lamentato i conti fuori mercato per cinque bevande analcoliche da bar, in molti hanno fatto presente l’importanza del ristorante, e l’ingenuità di presentarvisi sperando di andare al risparmio. Nulla da dire, ovviamente, da parte dello chef in persona, ormai da tempo abituato a simili tormentoni.
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