Jannah Theme License is not validated, Go to the theme options page to validate the license, You need a single license for each domain name.
Cose da Vip

Tu sì que vales, Sabrina Ferilli in imbarazzo: ecco cosa è successo

Tu sì que vales è il talent show in onda in prima serata su Canale 5. Basato sul format televisivo spagnolo è il programma dove i concorrenti possono mostrare le loro capacità e il loro talento davanti ad una giuria. Il premio ammonta a circa centomila euro. Quest’anno i giudici sono Maria De Filippi, Rudy Zerbi, Teo Mammuccari e Gerry Scotti. Il giudice popolare di questa edizione è ancora una volta Sabrina Ferilli. La scorsa puntata è stata caratterizzata dalla presenza del bambino prodigio alla batteria. Ha sorpreso giudici e telespettatori con la sua maestria nel saper suonare la batteria a ritmo heavy metal. Ma oltre ai momenti talentuosi dei concorrenti non mancano i siparietti simpatici ed esilaranti. È seguito infatti un numero divertente in un luna-park ricreato all’esterno degli studi Mediaset. Dopo di che è calato il buio. Tutti si sarebbero aspettati un siparietto horror ma ecco cosa è successo.

Sabrina Ferilli in imbarazzo: “L’ho visto dondolare”

Al posto del numero horror sono entrati in scena due simpatici comici armati di padelle. Hanno intrattenuto il pubblico totalmente nudi coprendo ciò che deve essere coperto solo con quattro padelle. Con una serie di movimenti e “acrobazie” hanno lasciato tutti col fiato sospeso. Al termine dell’esibizione è intervenuto Rudy Zerbi che voleva sapere se i due erano effettivamente nudi. Sabrina Ferilli è caduta nell’imbarazzo e ha affermato: “Ho visto il pe*e dondolare. Immagino dietro i tecnici che spettacolone”. A commentare l’esibizione ci ha pensato anche Maria De Filippi che ha detto: “Nessuno viveva con l’ansia che uscisse il pis***lo“. Dunque ogni dubbio è stato tolto e i due comici erano veramente “al naturale”. Ma Rudy Zerbi ha voluto chiarire ulteriori perplessità e dietro le quinte arriva il suo commento ironico: “Sono in collegamento con Piazza delle Due Torri. Non ci sarebbe voluto un fantasmino, ma ci sarebbe voluto un calzettone”.

Pulsante per tornare all'inizio