Una storia insolita arriva da Belluno. Un marito geloso, decide di seguire la moglie perché convinto che la donna mantenesse una relazione clandestina; ma per evitare di perdersi, seguendola con un’altra auto, si nasconde nel bagagliaio della consorte. Tuttavia la presenza dell’uomo non è passata completamente inosservata e il fatto è passato anche sotto il giudizio delle forze dell’ordine. A creare l’allerta un benzinaio insospettito dalla presenza di una mano che veniva fuori dal vano del bagagliaio.
L’auto, una Fiat 500, ha insospettito il proprietario della pompa di benzina che ha pensato di avvisare i Carabinieri. L’uomo infatti, scioccato dalla presenza della mano inquietante, non aveva idea che si potesse trattare di un marito geloso, ma ha piuttosto creduto che la donna potesse trasportare un cadavere. Dopo aver chiamato il 113, l’uomo ha dunque fornito la targa della vettura sospetta. In seguito, dopo alcune ricerche nella zona, le forze dell’ordine hanno rintracciato il veicolo nel parcheggio di un centro commerciale.
Il marito geloso e il suo bizzarro nascondiglio
Allarmati dalla segnalazione del benzinaio, che aveva visto uscire una mano dal bagagliaio della Fiat 500 incriminata, le forze dell’ordine hanno fermato la donna a borda dell’auto. A quel punto gli agenti si sono avvicinati con circospezione per appurare se quanto segnalato corrispondeva a verità; con stupore hanno appreso che il bagagliaio in questione era effettivamente aperto e che da quest’ultimo usciva fuori una mano. Tuttavia all’interno non si trovava un cadavere ma una persona viva e vegeta: il marito geloso. I Carabinieri infatti dopo aver spalancato il portellone dell’auto hanno trovato l’uomo accovacciato nel vano bagagli; a quel punto lo sposo è sceso dall’auto della moglie ed ha raccontato con pacatezza la verità. L’uomo ha spiegato che, temendo il tradimento da parte della consorte e sospettando un appuntamento galante alle sue spalle, aveva voluto verificare i suoi sospetti nascondendosi nel bagagliaio. A quel punto agli agenti sbalorditi non è rimasto che stilare un verbale; ma il fatto non avrà nessuna conseguenza giudiziaria.
