
Quello che potrebbe sembrare la trama di un film si rivela essere un fatto realmente accaduto. In un volo diretto a Kiev una donna presa da vampate di calore ha deciso di “prendere una boccata d’aria“ aprendo il portellone dell’aereo. A rendere la vicenda ancora più assurda e bizzarra, quello che la donna ha deciso di fare dopo aver deciso in maniera del tutto autonoma e arbitraria di aprire il portellone. La notizia è stata raccontata dal Sun e la spiegazione data dalla protagonista della vicenda alle autorità aeroportuali ha lasciato tutti senza parole.
A bordo di un aereo giunto in Ucraina è accaduto un fatto altamente insolito; difficile da credere, ma una donna, presa da improvvise vampate di calore, ha pensato di aprire il portellone del velivolo sul quale viaggiava e mettersi a passeggiare sull’ala del mezzo. Lo stupore degli altri passeggeri e di tutto il personale di volo è stato indescrivibile. La vicenda non è passata inosservata e come supponibile per la passeggera accaldata ci sono state delle conseguenze.
Apre il portellone dell’aereo e passeggia sull’ala: le inevitabili conseguenze
A testimoniarlo le immagini scattate dagli altri passeggeri, il fatto, raccontato dal Sun, ha fatto il giro del web rendendo la vicenda inevitabilmente virale. Giunti presso l’aeroporto di Kiev, in Ucraina, i passeggeri e il personale a bordo del Boeing 737, hanno assistito ad una scena del tutto singolare. In attesa, dopo l’atterraggio, di poter scendere dall’aereo ed entrare in aeroporto una donna ha iniziato a sentire talmente caldo, tanto da sentirsi soffocare (questo quello che ha dichiarato). Credendo di compiere un gesto normale e comprensibile, al fine di poter trovare il refrigerio tanto agognato ha aperto il portellone ed si è messa a passeggiare sull’ala del velivolo. Sul posto sono inevitabilmente giunte le autorità aeroportuali che, dopo aver fermato e fatto scendere la donna dall’ala dell’aereo, le hanno chiesto spiegazioni. La signora ha semplicemente risposto che voleva “prendere una boccata d’aria“; la spiegazione non ha convinto le autorità: la donna non potrà più viaggiare su compagnie aeree ucraine.