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Banksy è Neil di Art attack? La scoperta del segreto che tutti aspettavano

Proprio in questi giorni, una teoria sta impazzando sul web ed ha incuriosito davvero tutti. Vi ricordate Neil Buchanan di Art Attack? Ecco, secondo questa teoria, Neil potrebbe essere Banksy, l’autore dei celebri murales “Balloon Girl” e “L’amore è nel cestino”.

Svelata l’identità di Banksy?

Tutti da bambini abbiamo passato il nostro tempo cercando di riprodurre gli attacchi d’arte con un po’ di colla vinilica e un po’ di carta da cucina. Neil è diventato famoso proprio grazie a questo programma, riusciva a creare vere e proprie opere d’arte all’aria aperta con oggetti di uso quotidiano o con tecnologie multimediali.

In questi giorni, l’artista si è ritrovato coinvolto in questa storia che su Twitter ha scatenato il delirio dei fan del vecchio programma e non solo. La teoria sostiene che ci sia lui dietro l’identità di Banksy, uno dei maggiori esponenti della street art contemporanea e attivista politico.

Il tutto nasce da un tweet, nel quale un utente sostiene che le opere di Banksy sono apparse nelle città in cui si è esibito Neil con la sua band heavy metal, Marseille. Ecco cosa ha scritto: “Ho sentito che Neil Buchanan potrebbe essere Banksy. Se è vero, è la cosa più divertente di sempre. È un musicista e le opere sono apparse in tutte le città in cui si è esibito. Tutto questo mi porta a crederci senza dubbio.”

Gli utenti del web si sono scatenati a tal punto da costringere il sito ufficiale di Neil a replicare su quanto è accaduto. Sotto un titolo che recita “Neil Buchanan NON è Banksy”, hanno dichiarato: 

“Siamo stati inondati di richieste di informazioni durante il fine settimana per quanto riguarda l’attuale storia virale dei social media. Purtroppo questo sito non ha le possibilità per rispondere individualmente a tutte queste richieste, ma possiamo confermare che non c’è nulla di vero in queste voci.
Neil ha trascorso il lockdown con i membri della sua famiglia e ora si sta preparando a lanciare la sua nuova collezione d’arte nel 2021. Vi ringrazio e vi prego di restare al sicuro.”

Insomma, email e telefonate hanno sommerso l’ufficio stampa di Neil chiedendo risposte e la risposta è arrivata. Sicuramente molti sono rimasti delusi e certo è che l’identità dell’artista rimarrà un mistero irrisolto ancora per un po’. Le sue opere continueranno comunque ad essere un successo!

 

 

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