È stato uno dei protagonisti indiscussi della terza edizione di Masterchef Italia. Stiamo parlando di Almo Bibolotti, che quell’anno si classificò in seconda posizione, perdendo in finale con Federico Ferrero. Le sue doti culinarie erano però evidenti sia al pubblico che ai giudici: ricordiamo, infatti, che è stato uno dei pochi concorrenti della storia del programma a non finire mai tra i peggiori, nonché uno dei maggiori vincitori delle esterne. Per questo e per altri motivi l’uomo è stato poi chiamato a partecipare a Masterchef All Stars, nel quale ha confermato il suo valore in cucina.
Almo Bibolotti oggi
Già prima di intraprendere la sua avventura a Masterchef Italia, Almo Bibolotti aveva intrapreso una fiorente carriera. Era (ed è ancora) infatti il gestore di un albergo di lusso per cani, gestito assieme alla moglie. Una struttura che ha sempre attirato numerosi clienti, ma che ha avuto non pochi problemi nel periodo del Coronavirus. «Prima di questo momento buio la mia attività rendeva molto bene. Erano in molti a lasciare i loro animali sotto la nostra custodia. In questo momento in cui abbiamo più bisogno di servizi come questi, perché la gente per ragioni di salute non può portare a spasso i cani, veniamo costretti a chiudere. Io mi chiedo per quale motivo la mia attività debba restare chiusa visto che non ci sono interazioni tra essere umani all’interno della stessa», aveva raccontato nel corso di un’intervista.
L’esperienza dopo Masterchef Italia
Oggi fortunatamente l’attività di Almo Bibolotti ha ripreso a funzionare a gonfie vele. L’ex concorrente di Masterchef Italia, ovviamente, non ha abbandonato la sua passione per la cucina. L’imprenditore è spesso attivo in eventi, show cooking e consulenze private. Lo abbiamo inoltre visto partecipare a molti programmi televisivi come Porta a Porta, Detto Fatto, Buongiorno Alice e Cronache Animali. Non solo: è stato testimonial per Ballarini, noto marchio di pentole.