Un bambino ha espirato un tappo di penna senza accorgersene. Solo una volta raggiunti i 30 anni scopre della sua presenza all’interno dei polmoni. Si sottopone così ad un intervento chirurgico per la rimozione.
Una scoperta insolita
In generale i bambini sono difficili da controllare se non si è con loro 24 h su 24. E possono succedere cose improbabili ,anche se lo si lascia per un solo minuto. È quello che successo ad un bambino americano di 7 anni. Lo stesso ha espirato senza accorgersene un tappino di penna e da quel giorno ha iniziato ad accusare una forte tosse. I medici non potevano mai immaginare che la tosse poteva essere dovuta ad un oggetto dentro i polmoni del ragazzino.
Dopo 23 anni…
La cosa più strana è che il ragazzino si è accorto di tutto ciò all’età di 30 anni. I medici, dopo ulteriori indagini, fatte per via di questa tosse insistente gli hanno diagnosticato la presenza del tappo. Una presenza che quindi c’era da circa 23 anni. Il ragazzo, ormai grande, si è sottoposto ad un’operazione chirurgica per estrarlo e da quel momento la tosse è scomparsa.
Ma la stessa cosa pare sia successa anche a Renuka un Harlapur, ragazzina indiana oggi di 19 anni, che aveva inalato un tappo da penna 10 anni prima. La ragazza però aveva avuto dei sintomi più gravi: faticava a respirare, la tosse le provocava la fuoriuscita di pus e in più l’oggetto le aveva attivato un processo infiammatorio. Anche lei, dopo aver scoperto la presenza dell’oggetto, si è sottoposta ad operazione e oggi sta bene.