Eliana Michelazzo ricoverata d’urgenza per Coronavirus: era al Billionaire
Le serate in discoteca al Billionaire, il locale di Flavio Briatore in Costa Smeralda, continuano a far parlare di sé. Tra coloro che, avendo frequentato la famosa discoteca, hanno contratto il Coronavirus c’è anche Eliana Michelazzo. Stando a quanto diffuso dall’Adnkronos, nelle ultime ore le condizioni dell’ex manager di Pamela Prati si sarebbero però aggravate, rendendo necessario il ricovero della ragazza. Questa sarebbe stata trasportata d’urgenza al Policlinico Umberto I di Roma. Si attendono aggiornamenti sulle sue attuali condizioni.
Eliana Michelazzo e il Coronavirus
Era stata la stessa Eliana Michelazzo a raccontare ai microfoni dell’Adnkronos di essere risultata positiva al Coronavirus. «Ho fatto un tampone al Forlanini il 23 agosto pomeriggio per sicurezza, appena sono rientrata dalla Costa Smeralda e il risultato è arrivato solo oggi, dopo ben 4 giorni e purtroppo sono positiva al Covid anche io», aveva rivelato nelle scorse ore. «Sono molto spaventata ora. Non ho febbre ma ho sempre sonno e dormo profondamente, non sento i sapori e gli odori e non mangio quasi niente. Sono in casa da sola e la Asl mi ha detto di aspettare 14 giorni e poi di rifare il tampone. Speriamo che la situazione non si aggravi», aveva poi aggiunto. Sembra però che le sue speranze siano state deluse.
Le sue parole sul Billionaire
Nel corso della stessa intervista, Eliana Michelazzo ha anche espresso la sua opinione sulla gestione del locale Billionaire, che nelle ultime settimane ha accolto diverse persone che sono poi risultate positive al Coronavirus. «La gente era ammassata, non si respirava, si sudava», aveva raccontato. «Io ad un certo punto mi sono spaventata e mi sono messa in un angolo ad osservare quello che stava succedendo. Nella pista da ballo la gente era tutta ammassata senza nessun distanziamento. Negli altri locali c’era lo spazio, mentre da Briatore no. Immaginate che con il sudore chi era infettato ha propagato il virus per tutto il locale», aveva poi aggiunto.