Tutti temono si tratti di un infarto, ma in realtà la situazione è ben diversa. Colpita da forti dolori al cuore una donna è ricoverata d’urgenza, ma quando arriva in ospedale i medici scoprono che la causa del malessere è un’altra da quelle ipotizzata. La malcapitata protagonista della vicenda, una donna di 66 anni, ha rischiato di morire a causa di danni al muscolo cardiaco. Salvata in extremis la sua storia ha colpito tutti.
A raccontare la vicenda è la Nazione. Il fatto è accaduto a San Giovanni Valdarno in provincia di Firenze; dopo essere stata colpita da forti dolori al cuore, una ha subito un ricovero e una conseguente operazione d’urgenza in un ospedale del capoluogo toscano.
La causa dei dolori al cuore
Presi in considerazione i sintomi della paziente, la prima diagnosi era stata quella di infarto. Ma in realtà la causa che stava conducendo la sessantaseienne toscana alla morte era un l’ingerimento di un corpo estraneo. Dopo i primi accertamenti i dottori hanno scoperto che i forti dolori al cuore erano provocati da uno stuzzicadenti di legno che la donna aveva ingoiato la sera prima, mangiando un involtino di carne. La punta dell’oggetto dallo stomaco aveva perforato il diaframma e raggiunto il cuore, aveva toccato la coronaria destra e, secondo quanto hanno affermato i medici dell’ospedale, avrebbe potuto causare gravissimi danni alla paziente se non fosse stato subito rimosso. Scoperta la causa dei dolori al cuore i medici hanno immediatamente provveduto ad effettuare l’intervento. L’operazione è durata oltre cinque ore ma la donna ora sempre fuori pericolo. In attesa di ulteriore accertamenti per scoprire se lo stuzzicadenti abbia causato lesioni al mediastino attraverso l’esofago, al momento le sue condizioni sono stazionarie.
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