Terence Hill è ormai conosciuto per il suo ruolo in “Don Matteo”. La fortunatissima serie è composta da 12 stagioni ed è il programma di punta del palinsesto della Rai. Ma Terence Hill è un grande attore che ha varcato i confini internazionali e ha portato avanti il genere western all’italiana. Bud Spencer lo ha affiancato in numerose pellicole divenendo una delle coppie del cinema più iconiche. Anche quando hanno proseguito da soli in televisione i due hanno dato prova della loro bravura. Ma la vita di Terence Hill è stata segnata da un evento drammatico e in una recente intervista ne ha parlato.
Terence Hill e la terribile perdita: “La vita non è così idilliaca”
Erano gli anni Novanta quando un produttore contattò Terence Hill per una parte in un film:
“Quando un potente produttore mi ha chiamato per il ruolo di uno stupratore minacciando di distruggere la mia carriera in caso di rifiuto, ho capito che era ora di partire, di continuare a fare l’attore ma per la mia strada“
Così decise di andare negli Stati Uniti insieme alla sua famiglia, nel Massachusetts:
“Era la stupenda estate indiana di Stockbridge, sembrava il paradiso. Solo più tardi ho scoperto che d’inverno si gela e la vita è meno idilliaca di come era apparsa la prima volta“.
Terence Hill aveva interrotto la sua carriera da attore in Italia per proseguirla all’estero ma l’evento drammatico che segnò quel periodo fu l’incidente di suo figlio adottivo Ross. Purtroppo è scomparso in un’incidente stradale, il veicolo si è ribaltato a causa del ghiaccio. All’epoca Ross aveva solo 16 anni e il fratello Jess, sempre al fianco del padre, ha confidato con dolore e tenerezza: “Mio papà aveva il terrore negli occhi. Giunti lì, non abbiamo potuto far altro che piangerlo. Vedevo mio padre piangere sempre. Tante lacrime, tantissime! Sembrava a tutti assurdo quello che era accaduto“.