Avete+mai+visto+i+figli+di+Ezio+Greggio%3F+La+somiglianza+%C3%A8+impressionante+%5BFOTO%5D
velvetgossipit
/2020/08/16/avete-mai-visto-i-figli-di-ezio-greggio-somiglianza-impressionante-foto/amp/

Avete mai visto i figli di Ezio Greggio? La somiglianza è impressionante [FOTO]

Comico, cabarettista e conduttore, nonché attore e regista, non tutti sanno che Ezio Greggio ha iniziato la sua carriera come giornalista. La sua vita è stata al centro del gossip anche per le sue numerose relazioni. Per oltre vent’anni è stato sposato con la spagnola Isabel Bengochea, dalla quale ha avuto i due figli, Giacomo e Gabriele, attore e scrittore.

Chi sono Giacomo e Gabriele, i figli di Ezio Greggio [FOTO]

Si chiamano Giacomo e Gabriele e sono i figli che Ezio Greggio ha avuto dalla prima moglie Isabel Bengochea. Entrambi hanno una somiglianza ben visibile con il papà, anche se hanno intrapreso strade molto diverse. Gabriele è vive a Londra e fa l’attore, mentre Giacomo fa lo scrittore, ma di lui si sa poco e niente visto che non è presente su alcun social.

Dopo la separazione da Isabel, nel 2009 Ezio si è legato a Simona Gobbi, all’epoca studentessa di lettere, più giovane di lui di oltre 30 anni. Anche questa relazione, però, termina e dopo poco il conduttore viene avvistato per la prima volta al fianco di un’altra donna, la modella Romina Pierdomenico, classe 1993.

Ezio Greggio: “La differenza di età non è un problema”

Anche in questo caso la differenza d’età è notevole, ma questo non sembrerebbe essere un grande problema né per Greggio, né per i suoi figli:

Ridere per me è importante e lei è una ragazza molto ironica, mi dà molta allegria – ha confessato lui a Gente -. La differenza di età non è un problema. Io mi sento 35 anni, dunque siamo praticamente coetanei“.

Intervistato, Ezio ha raccontato del loro primo incontro:

Il nostro primo appuntamento è stato dettato dal destino”. I due si sono conosciuti sui social e poi hanno deciso di incontrarsi – “Finalmente decidemmo di vederci ma il primo incontro avvenne, per caso, con un giorno di anticipo rispetto alla data dell’appuntamento e in un luogo che non c’entrava nulla. Un segno del destino”, appunto.

Exit mobile version