La depressione è la malattia del nostro secolo e nessuno può davvero definirsi immune. Nessuno. Neanche Michelle Obama. Proprio lei che, da migliaia di donne, è considerata un vero e proprio punto di riferimento, un modello da seguire, ha dimostrato di essere esattamente come tutti gli esseri umani: fragile. La ex first lady ha raccontato di essere immersa in un periodo psicologicamente difficile. Ne ha parlato lei stessa durante la seconda puntata del suo podcast omonimo, ascoltabile su Spotify. L’episodio era dedicato alla salute mentale. Quale migliore occasione per parlare in prima persona del suo malessere. «Da qualche tempo soffro di una lieve depressione e sto cercando di combatterla», ha raccontato la donna.
La depressione della ex first lady
Michelle Obama ha anche cercato di risalire alle cause di questa lieve forma di depressione da cui si sente toccata da qualche tempo. «Non è stata solo la quarantena dovuta alla pandemia ma i conflitti razziali, le risposte di questa amministrazione, la sua ipocrisia… È scoraggiante, demoralizzante», ha raccontato. «È estenuante svegliarsi e apprendere che un’altra persona nera è stata disumanizzata, ferita, uccisa o accusata ingiustamente di qualcosa», ha poi aggiunto. A turbare la donna è quindi anche la sempre più ferma consapevolezza che non esiste ancora uguaglianza tra gli esseri umani, che esiste una forte e spesso violenta discriminazione verso chi ha un colore della pelle diverso.
Il combattimento di Michelle Obama
Una lieve depressione che, però, Michelle Obama sta tentando di combattere con le sue forze. Eppure l’ansia, l’angoscia nei confronti dei tempi che stiamo vivendo sembrano non darle tregua. «Cerco di combattere questo stato con la routine ma spesso ho problemi di sonno, mi sveglio nel pieno della notte in stato di ansia, e ho problemi, per esempio, nel seguire il mio programma di esercizi fisici», ha raccontato ancora la ex first lady statunitense.