Non passa giorno in cui Chiara Ferragni dimentichi di postare qualcosa sui suoi social. L’influencer pubblica quotidianamente almeno un post e delle stories nel suo ricco profilo Instagram. Raccontare la sua vita a 360 gradi ha premiato la giovane imprenditrice che risulta in vetta alla classifica italiana degli influencer che guadagnano di più al mondo. La determinata imprenditrice, nata a Cremona, ha da poco compiuto 33 anni e nonostante la giovane età è riuscita ad ispirare ragazze di tutto il globo. Chiara Ferragni ha fondato un autentico impero basato interamente sulla sua immagine. La fama raggiunta le ha consentito di poter scegliere con quale brand collaborare e la ha portato un guadagno notevole. La star del web riceve infatti una retribuzione per ogni post sponsorizzato che pubblica sul suo profilo.
Quanto guadagna Chiara Ferragni
L’agenzia inglese di digital marketing Hopper HQ ha stilato la classifica Instagram Rich List 2020 con i nomi degli influncer più pagati per ogni singolo post. Nella Top 5 italiana spicca il nome di Chiara Ferragni che svetta in prima posizione con un guadagno inimmaginabile. Colei che ha coniato il termine imprenditrice digitale risulta avere un guadagno stimato a post di 59.700 dollari, circa 52.600 euro.
Tra gli italiani, in seconda posizione la segue Gianluca Vacchi che per ogni post sponsorizzato guadagnerebbe 47 mila 600 dollari. Nel terzo gradino del podio italiano troviamo il marito di Ferragni. Fedez, stando a quanto riportato dalla classifica, guadagnerebbe in media 31mila 200 dollari a post. Seguono Mariano di Vaio e Giulia De Lellis che si qualificano in quinta posizione. Prendendo la classifica mondiale, la Ferragni conquista il 65esimo posto, più che degno se pensiamo che al primo posto vi è Dwayne Johnson che per ogni pubblicazione incasserebbe addirittura 1 milione di dollari.
Il valore è ovviamente proporzionato ai numeri di followers, ed è quindi impressionante considerare che Chiara Ferragni, una donna di appena 33 anni, sul suo profilo Instagram è seguita da più di 20 milioni di persone.