Simona Izzo dopo l’incidente sta ancora male: ecco le sue condizioni oggi
Simona Izzo circa un mese fa era stata protagonista di uno spiacevole incidente in barca a Capri. Proprio per questo, era apparsa in diretta a C’è tempo per.. con una stampella. Eppure, l’attrice non aveva voluto far preoccupare i suoi fan dicendo che stava bene e che era stato solo un piccolo infortunio, forse anche lei lo credeva. Ebbene, ad un mese da quella brutta caduta sembra che la Izzo ancora non sia guarita del tutto. Ma vediamo meglio come sta oggi l’attrice.
Dopo un mese dall’incidente a Capri: ecco come sta Simona Izzo
Di recente, vista la preoccupazione dei suoi followers, Simona Izzo ha voluto aggiornare tutto il pubblico che la segue sulle sue condizioni di salute. L’attrice ha rassicurato i suoi fan dichiarando di stare meglio, ma che ancora non riesce a fare le scale e, dato che abita in una villa a due piani, per salire in camera da letto è costretta ad utilizzare il montascale. Proprio sui suoi social, ha pubblicato una foto mentre utilizza l’apparecchiatura elettronica dicendo che però tra poco inizierà a salire i gradini in completa autonomia. “Mi manca troppo la libertà di correre su e rifugiarmi nella mia stanza a pensare come quando avevo 14 anni“, ha dichiarato la showgirl. Eppure, nonostante l’infortunio Simona Izzo non vuole rinunciare ai suoi impegni lavorativi, infatti ha annunciato:”Il 20 di agosto torno a lavorare in tv, ma mi tocca andare con la seggiolina“. Insomma, una donna molto determinata che non si ferma davanti a nulla, d’altronde è proprio questa una delle caratteristiche che l’ha sempre contraddistinta anche tra le sue colleghe.
Proprio di recente, la Izzo era anche tornata a parlare del suo problema con le emicranie, che ormai la tormentano da anni. “Mi facevano male i capelli“, aveva dichiarato l’attrice. Ma sembra che ad oggi si sia abituata a convivere con i suoi mal di testa e ora non vede l’ora di poter tornare a camminare in autonomia. La guarigione definitiva è vicino e Simona non aspetta altro.