Dopo il brutto incidente nel maggio scorso, che le aveva procurato una grave frattura alla gamba, continuano le sventure di Mara Venier. La conduttrice, confermata alla conduzione di Domenica In nella prossima stagione, nella giornata di ieri è stata protagonista di uno spiacevole incidente. La caduta della scorsa primavera aveva procurato alla conduttrice una brutta frattura che l’ha costretta a stare con il gesso per molto tempo. Ed ora a distanza di qualche mese, Mara ha spiacevolmente replicato l’esperienza.
Brutto incidente per Mara Venier
La conduttrice, una delle più amate dal pubblico italiano, nella prima mattinata di oggi ha condiviso la spiacevole disavventura con il proprio pubblico. Tramite il suo profilo Instagram, Mara ha reso noto di aver avuto un’incidente, che ha coinvolto nuovamente una delle sue gambe. Pubblicando delle Instagram Stories, direttamente dal letto di casa, Mara Venier ha dichiarato:
“E’ arrivato il momento di andare a farmi benedire. Ieri sera tornando a casa dopo una bellissima cena con tanti amici e family sono caduta, inciampata. Qui nel gradino di casa. Era buio e non l’ho visto. C’ho l’altro ginocchio ammaccato. Ci sono ricaduta, l’altra gamba. Ho messo il ghiaccio, per fortuna niente di fratturato. Una bella botta ma mi è andata bene. Mi devo proprio fare benedire ragazzi”.
L’infortunio della scorsa primavera
Questa volta, dal racconto della zia Mara, sembra che il brutto incidente abbia coinvolto l’altra gamba. Possiamo dire che sia l’unica cosa positiva nella spiacevole situazione. Se la bravissima conduttrice avesse nuovamente subito una frattura nella medesima gamba il danno sarebbe stato ancor più grave.
L’incidente che l’aveva portata a varcare gli studi di Domenica In con una gamba ingessata, era stato superato da pochissimo. Mara Venier era tornata a camminare sulle sue gambe da appena un mese, con l’aiuto di un’ortopedico e tanta fisioterapia. Questa volta, sembra che il decorso sarà più rapido ma resta comunque una spiacevole situazione da dover affrontare in questa torrida estate.