
Accade ad Arvada, in Colorado. Protagonista di questa vicenda è il 90enne Kenneth Felts. Originario del Kansas, l’uomo ha fatto coming out con la figlia Rebecca, dichiarando la propria omosessualità in maniera alquanto singolare. Tutto sarebbe stato frutto di un errore, o forse della volontà che aveva l’anziano di liberarsi da questo peso. Vediamo come è andata…
Kenneth Felts, il coming out e la reazione della figlia…
A riportare la vicenda, tra i primi in assoluto, è stato il Good Morning America. In breve la storia di questo signore, classe 1930, ha fatto però il giro del mondo intero. Secondo quanto dichiarato l’uomo avrebbe ammesso di essere gay, in presenza della figlia Rebecca, per errore. Durante il lockdown Felts ha espresso la sua volontà di scrivere un’autobiografia e, interrogato dalla donna su quale fosse il suo più grande sbaglio, egli ha risposto di getto: “Vorrei non aver mai lasciato Phillip“.
Ovviamente la frase non è passata inosservata da parte di Rebecca: lesbica dichiarata da molti anni, ha ben compreso le emozioni provate dal padre in quel momento. Ma non si è limitata a supportare l’uomo. La notizia l’ha spinta ad indagare maggiormente chiedendogli se fosse mai stato innamorato. Felts ha risposto di sì, parlando per la prima volta in assoluto di Philip, suo fidanzato quando aveva 20 anni. Rebecca ha quindi convinto il padre a ritrovare il suo primo amore. Tuttavia, quella che poteva sembrare una storia a lieto fine ha lasciato il posto all’amara verità: purtroppo Philip è morto e anche lui, come Kenneth, ha vissuto per tutta la vita la bugia di un finto matrimonio etero. Felts ha dichiarato:
“Ho provato a ritrovare Phillip, grazie ai social sono stato messo in contattato dalla nipote: purtroppo ho saputo che è morto, ma aveva vissuto una vita felice e si era sposato con una donna. Con lui ho condiviso gli anni migliori della gioventù ed è stato lo stesso anche per lui, ne sono certo. Lo ricorderò e lo amerò per sempre“.
Per quanto tutti aspettassimo il lieto fine, tuttavia Kenneth non si è perso d’animo. La sua improvvisa popolarità sui social lo ha spinto a mobilitarsi per i collettivi LGBTQ+, partecipando ad eventi finalizzati a sostenere queste associazioni. Noi gli auguriamo il meglio.