
La storia è piena purtroppo di questi tragici eventi. Eppure, anche ciò che ha un inizio così infausto può volgere verso un lieto epilogo ed è proprio ciò di cui vorremmo parlare oggi. Si tratta dei giovani Austin e Chantal: i due erano entrambi presenti quel 1° ottobre 2017 al festival Route 91 Harvest quando un 64enne sparò sulla folla, uccidendo 58 persone. È stata descritta come la più grave sparatoria di massa degli Stati Uniti. Quella fu un’esperienza che per molti versi cambiò la vita ad entrambi: i due si erano infatti conosciuti da appena 24 ore. Ripercorriamo brevemente la loro vicenda…
L’incontro fortuito
La loro storia ha dell’incredibile: Austin e Chantal erano due sconosciuti prima di quell’infausto giorno. Si trovavano entrambi a Las Vegas per il festival di musica country Route 91 Harvest. Come avviene nei più classici approcci, l’uomo la invitò a ballare e la donna accettò la richiesta. Da quanto dichiarato, avevano entrambi la sensazione di conoscersi da una vita, nonostante si fossero appena incontrati. Decisero di darsi appuntamento il giorno successivo, sempre nel medesimo posto. Era il 1° Ottobre…
L’infausto giorno
Quella sera stessa, dal 32esimo piano del Mandalay Bay Hotel, il 64enne Stephen Paddock cominciò a sparare sulla folla. Come ricorda l’allora 24 Austin a People: “Stavamo ascoltando la musica, quando ci siamo resi conto che quei rumori non erano fuochi d’artificio. L’obiettivo era diventato sopravvivere, nella speranza che intervenisse la polizia a fermare tutto”. Al giovane venne istintivo proteggere quella ragazza, conosciuta appena 24 ore prima, tanto da frapporre il proprio corpo al fine di non farla colpire dai proiettili. In tal modo riuscì a guidarla fuori dall’area concerti. Chantal dichiara: “Ricordo la sua mano stretta alla mia, mentre correvamo per metterci in salvo”.
Da quel momento la stretta di mano non si è più arrestata. Nonostante l’evento potesse spingerli a non volersi più vedere, per dimenticare definitivamente quella notte da incubo, i due hanno continuato a frequentarsi e si sono innamorati. Pochi mesi fa sono convolati a nozze. Chantal aggiunge inoltre, riguardo al marito: “Mi sentivo al sicuro con lui, non volevo smettere di stare al suo fianco. In tanti modi mi ha salvato la vita“. Non sempre tutto è perduto.