Un episodio davvero surreale e quasi impossibile da immaginare. Un chirurgo si addormenta in sala operatoria e fa scatenare il panico durante un intervento. Thomas Ho, anestesista in un ospedale di Boston, ha avuto seri problemi dopo l’incidente che poteva avere risvolti più che drammatici. Un momento delicato come quello di un’operazione, non ammette infatti distrazioni; figurarsi se uno dei dottori prende sonno proprio con i ferri tra le mani. Le conseguenze potrebbero essere più che tragiche.
Il chirurgo si Boston ha lasciato attoniti i suoi colleghi che non hanno potuto fare a meno di denunciare l’accaduto all’ordine dei medici.
Il chirurgo che dorme in sala operatoria: le conseguenze
Un’operazione chirurgica richiede zelo, competenza e non di meno attenzione puntigliosa; componente che viene totalmente a mancare se il medico che sta intervenendo si addormenta in sala operatoria. Il chirurgo Thomas Ho, si è “macchiato di questa colpa”. Tuttavia il suo bizzarro e pericoloso incidente non ha avuto conseguenze sul paziente che si trovava incosciente e (forse per fortuna) inconsapevole disteso sul lettino chirurgico. Per il chirurgo tuttavia le cose non sono andate altrettanto bene. L’uomo infatti è stato inevitabilmente denunciato all’ordine dei medici. Il fatto infatti è stato ritenuto molto grave, tanto che il medico si è visto ritirare la licenza medica in quanto si è addormentato durante un intervento chirurgico. Qualcuno ha pensato che il dottore potesse essere addirittura ubriaco; Thomas Ho, dal canto suo, si è difeso giustificando la vicenda con il fatto che aveva preso dei tranquillanti per degli attacchi di panico che aveva avuto dovuti, ha detto il medico, a stress. Tuttavia l’ordine dei medici non ha creduto molto alla difesa; il chirurgo, di conseguenza, si è trovato a dover dimostrare di essere in grado di rimanere sveglio e soprattutto, di non fare più uso di droghe o alcol. Pena il “divieto d’accesso” in sala operatoria.
