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operazione incredibile, a 37 anni ha un tumore di 12 kg: i medici glielo asportano e scoprono che…

Un tumore di oltre 12 chili asportato da una paziente coraggiosa: l’equipe italiana ha concluso l’impresa con successo, riportandola alla vita.

Sapere di avere nel proprio corpo una massa tumorale di 12,5 chili non è certo un dettaglio incoraggiante. Una donna di 37 anni, però, non si è voluta arrendere e ha preferito continuare a darsi una speranza accettando di sottoporsi ad un’operazione che poteva sembrava ai limiti del possibile. I medici ovviamente erano disposti a rischiare e così è stato: la Fondazione di Ricerca e Cura Giovanni Paolo II di Campobasso, guidati dai proff. Fabio Rotondi e Francesco Cosentino, ha preso in carico l’ambiziosa missione ed ha asportato quel tumore da record.

L’esito dell’intervento

Tutto è andato per il meglio e la paziente, una donna di 37 anni, sta già bene ed è persino stata dimessa. Le maggiori difficoltà erano legate, spiegano i medici che hanno eseguito l’intervento, “al peso, alle dimensioni, all’importante e anomala vascolarizzazione peritoneale e al fatto che il tumore insisteva su organi vitali”. A discapito di tutto ciò, però, la vicenda può avere un lieto fine. L’operazione è durato circa 3 ore: la massa è stata asportata per intero, senza residui macroscopici di malattia e senza lesionare gli organi vitali.

La vicenda tuttavia non è unica nel suo genere. Dal 2014 al 2017 l’ospedale si è già occupato di un tumore di 17 chili in una paziente di 65 anni, uno di 11 chili su un paziente di 53 e un altro di 14 chili su un paziente di 74. Rotondi ha colto l’occasione per ringraziare dirigenza e staff: “Tutto questo è stato possibile grazie ad un lavoro di squadra. Risultati così importanti si ottengono solo lavorando insieme. Ringrazio anche la Direzione che ha creato le condizioni, affinché noi potessimo intervenire anche in situazioni molto difficili”. I numeri supportano queste parole: la Fondazione Giovanni Paolo II di Campobasso ha azzerato l’indice di mortalità di tumore allo stomaco (la media nazionale è pari al 6,12 per cento) e si ferma all’1,81 per i tumori del colon (la media nazionale è pari al 4,13 per cento).

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