Il programma televisivo Vite al Limite affronta tematiche molto delicate legate al peso e alla salute di pazienti che con i chili di troppo sfidano la resistenza del corpo umano. Il caso di James Jones è uno di quelli al limite della vita umana. La sua obesità, infatti, lo stava portando vicino alla morte e già da giovane pesava quasi 330 chili. Quando si è recato nella prestigiosa clinica aveva 37 anni e il dottor Nowzaradan si è trovato di fronte uno dei casi più difficili di sempre. Curiosi di sapere come sia finita la sua vicenda?
Era James Jones di Vite al Limite: quasi 330 chili e a un passo dalla morte
James Jones è uno dei pazienti più gravi che si siano mai visti all’interno della clinica del dottor Nowzaradan. A 37 anni, il protagonista di Vite al Limite, aveva un peso di 330 chili e non riusciva a svolgere nessuna delle attività normali della giornata.
Da piccolo non era obeso, e presentava una fisicità snella e asciutta. Poi qualcosa è cambiato e ha cominciato ad accumulare peso fino a raggiungere un’obesità al limite tra la vita e la morte. Nel suo caso l’obesità non era legata a traumi, ma a una condizione genetica. Molti suoi parenti ne erano affetti e alcuni erano morti a causa di complicanze dovute al peso.
Questi episodi hanno portato il giovane James Jones di Vite al Limite a rivolgersi alla clinica del dottor Nowzaradan per riprendere in mano la propria vita. Oggi si è trasformato.
Oggi è completamente diverso: ecco la [FOTO]
Fin da subito James Jones ha perso molto peso e il dottor Nowzaradan l’ha operato per sottoporlo al bypass gastrico. Uno dei personaggi record di Vite al Limite, ha perso molti chili e oggi è davvero irriconoscibile.
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