La ricca e procace ereditiera lo scorso giovedì 19 luglio 2020 è sbarcata alla discoteca di Rimini, la Baia Imperiale, ed oltre a scatenarsi sulle note delle sue hit più celebri, ha avuto qualche problemino tecnico con il suono. Elettra Lamborghini, sulla cresta dell’onda per il suo imminente matrimonio con Afrojack, datato 6 settembre 2020, durante l’esibizione della canzone che l’ha condotta a Sanremo 2020 “Musica (E il resto scompare)” è esplosa in un: “What the f***” che ha gelato il pubblico.
Sta per partire la canzone sanremese quando improvvisamente scompare la base musicale, con lo sconcerto di Elettra che esplode nello slang “ma che c***”. La cantante pur sconcertata non si perde d’animo e continua l’esibizione senza soffermarsi più di tanto sulla brutta esperienza.
Elettra sui social
Come spesso accade, con le disavventure di Elettra Lamborghini, è la stessa cantante ad ironizzare sulle sue sfortunate performance, pubblicandone il video sui suoi social. Su Facebook, Twitter ed Instagram è possibile vedere la mancata esibizione con annesso commento ironico da parte della diretta interessata. Il video è accompagnato dal commento: “My new favorite video ever. MAI NA GIOIAH. MUSICA e letteralmente il resto scompare” e non mancano gli smile sorridenti che rendono palese il divertimento della diretta interessata.
L’ereditiera, si è da sempre contraddistinta per la sua spiccata ironia e per la capacità di coinvolgere i suoi fan nelle sue piccole disavventure. Con un seguito di quasi 6 milioni di fan su Instagram, Elettra difficilmente si perde d’animo e commenta divertita ogni sua disastrosa uscita di scena, trovando così l’appoggio del pubblico. Sono molti i commenti dei fan italiani ma altrettanti provengono dal pubblico straniero, molto affezionato ad Elettra per la sua partecipazione al programma Super Shore, in onda nel 2016 e trasmesso in Spagna e in America Latina. La cantante, influencer e soprattutto ereditiera, pur sapendo di avere un pubblico pronto a giudicarla, è la prima a farlo. Combattendo così gli haters in prima linea.