Jannah Theme License is not validated, Go to the theme options page to validate the license, You need a single license for each domain name.
Chicche di Velvet

Guida con un chiodo conficcato nel cuore: “Ho appoggiato la mano sul petto e…”

Un fatto davvero incredibile si è verificato in Wisconsin dove un uomo ha viaggiato per oltre 14 miglia, con un chiodo conficcato nel cuore. Doug Bergeson stava facendo dei lavori di riparazione; all’improvviso la sparachiodi che stava usando, ha sparato prima del previsto. Secondo il racconto fatto ai giornalisti locali, inizialmente l’operaio non aveva sentito alcun dolore e così aveva pensato di non essersi fatto male.

Il chiodo di 9 cm, è arrivato nel cuore dell’uomo in maniera accidentale. Ma nonostante la gravità della situazione, la vicenda ha avuto risvolti imprevisti. A salvare Doug è stata senza dubbio la sua prontezza.

Viaggia con un chiodo nel cuore, ma si salva la vita

Mentre stava lavorando al camino di una casa in costruzione, Doug Bergeson racconta:

Stavo spostando la sparachiodi e l’avevo sulle punte delle dita e non c’era spazio, e ho sparato prima che io fossi pronto, e poi mi è caduta e ha sparato di nuovo. Non ho sentito dolore, ho sentito solo una puntura. Ho guardato giù e non ho visto niente, ma poi ho appoggiato la mano e… ‘Non va bene“.

L’uomo spiega di aver notato che il chiodo si muoveva al ritmo del suo cuore e ha capito che era necessario recarsi in ospedale. Ma nonostante la ferita per nulla trascurabile, Doug ha pensato di guidare per 14 miglia solo fino al pronto soccorso. Tuttavia giunto presso la struttura ospedaliera ha iniziato a sentire dolore. A quel punto in ospedale ha subito un urgente intervento chirurgico per rimuovere il chiodo. Il medico che lo ha operato ha ammesso:

Un battito cardiaco sbagliato, una posizione sbagliata e avrebbe avuto un problema molto peggiore di quello che stava avendo. È stato molto fortunato da questo punto di vista“.

Tuttavia i medici tendono a precisare che la scelta di Bergeson di non provare a rimuovere da solo il ferro, gli ha salvato la vita. Quando infatti si teme che un oggetto abbia colpito zone a rischio nel corpo non bisogna cercare di rimuoverlo da soli, perché l’oggetto stesso tende a fermare possibili emorragie; ma bisogna cercare immediatamente assistenza medica. L’uomo se la caverà con una cicatrice e tiene a precisare che bisogna trattare una sparachiodi come un fucile calibro 22, poiché sparano alla stessa potenza.

Francesca Perrone

  • Cultura, Ambiente & PetsMessinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura.
    Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

Pulsante per tornare all'inizio