Edoardo Vianello, per la prima volta, ha parlato della figlia Susanna, morta lo scorso aprile, a soli 50 anni di età, a causa di un tumore contro il quale da tempo stava combattendo. Il cantante ha preso coraggio e ha raccontato qualcosa della vicenda, la più dolorosa immaginabile per un genitore. Lo ha fatto nel corso dell’ultima puntata di C’è tempo per, la nuova trasmissione in onda su Rai Uno e condotta da Anna Falchi e Beppe Convertini. È stato proprio quest’ultimo a intavolare il discorso e a porre al cantante la delicata domanda riguardo sua figlia.
Il doloroso ricordo di Edoardo Vianello
Nonostante la visibile emozione che lo percorreva, Edoardo Vianello ha deciso di prendere coraggio e di raccontare quanto dolorosa sia stata per lui la morte di sua figlia Susanna, avvenuta lo scorso aprile. «È stata una cosa improvvisa, ma immaginata per cui molto dolorosa, molto personale però. Ho cercato di non farlo arrivare agli altri. È un dolore mio e lo voglio smaltire da solo, con il ricordo dei momenti fantastici e basta», ha raccontato il cantante, la cui voce era rotta dal dolore.
Il funerale di Susanna
La morte di Susanna, figlia di Edoardo Vianello, è avvenuta in pieno lockdown. «È successo in questo periodo di grande incertezza, di grande paura. Non aver potuto partecipare agli ultimi suoi momenti, questo è stato molto triste, però dentro al cuore la devo conversare con grande amore», ha spiegato. Per via del Coronavirus, inoltre, non si è potuto celebrare il funerale della donna. L’unico modo per darle il suo ultimo saluto, è stato quello far passare la bara sotto casa. «È stato l’unico momento in cui ho potuto salutarla», ha raccontato il cantante. «Adesso le sto organizzando una messa il 24 luglio alla Chiesa degli artisti, giorno in cui avrebbe compiuto 50 anni», ha poi aggiunto.