Rita Dalla Chiesa fa un passo indietro su quanto dichiarato nei giorni scorsi a proposito dei cinesi. Nei giorni scorsi, infatti, la conduttrice si era ritrovata nel bel mezzo della bufera a causa di una serie di esternazioni fatte sul suo profilo Twitter. «Migliaia di animali macellati, crudeltà incredibile. È peccato mortale volere l’estinzione del popolo cinese?», aveva scritto. A suscitare tutta questa indignazione nella donna era stata la notizia dell’annuale festival di carne canina che si è svolto in questi giorni nella città cinese di Yulin. Una manifestazione che la Dalla Chiesa, da sempre in campo per le cause animaliste, proprio non tollera.
Le parole di Rita Dalla Chiesa
Le parole utilizzate da Rita Dalla Chiesa sono state veramente molto dure e le hanno scatenato addosso dei commenti adirati. La conduttrice aveva poi ribadito la sua posizione in una breve intervista rilasciata all’AdnKronos. «Non mi rimangio nulla pur sapendo che ci sono moltissimi attivisti in Cina che cercano di evitare questo genocidio, questa cosa non è più accettabile! Ho visto delle foto su Twitter che fanno orrore! Andiamo tutti a protestare sotto l’Ambasciata cinese e sotto i consolati. Questo tipo di manifestazioni non dovrebbero essere ammesse in una società civile anche perché loro avevano detto che l’avrebbero sospesa», aveva dichiarato.
Le scuse
Nelle ultime ore, però, qualcosa ha portato Rita Dalla Chiesa a fare dietrofront sulle sue dichiarazioni in merito ai cinesi. È stato un piccolo gesto inaspettato che ha visto coinvolte lei, il suo cagnolino e un uomo appartenente alla comunità cinese. «Oggi al bar un cameriere cinese ha dato da bere al mio cagnolino che aveva sete. Mi sono sentita male per quello che ho scritto l’altro giorno. Chiedo scusa. Avevo visto delle immagini terribili su Yulin e sono andata via di testa. Il popolo cinese non è solo quello», ha scritto sul suo profilo Twitter.