L’inviato di Striscia la Notizia, Moreno Morello, è stato aggredito durante un servizio per il Tg satirico in onda su Canale 5. L’uomo racconta di essere stato minacciato con sassi e bastoni. La troupe si trovava a Ceccano in provincia di Frosinone; lì pare si trovi la persona che ha truffato l’ospedale di Santa Corona di Pietra Ligure vendendo loro mascherine che il personale del presidio medico afferma di non aver mai ricevuto. L’inviato di Striscia aveva già avuto un primo incontro con il presunto truffatore e già in quell’occasione le cose non erano andate pacificamente. La seconda visita è stata ancora meno gradita della prima e ad aggredire la troupe di Morello pare siano state più di una persona.
Secondo quanto raccontato da Moreno Morello, l’aggressione ai danni suoi e della sua troupe, è avvenuta per mezzo di pugni, calci e lanci di sassi e bastoni.
I dettagli dell’aggressione ai danni di Moreno Morello
L’inviato di Striscia la Notizia ha spiegato i dettagli della vicenda esprimendo tutto il terrore di quegli attimi:
“Sono stati momenti di panico. Un mio operatore è finito a terra dopo un pugno e gli aggressori hanno urlato “Ti uccido!”.
Così avrebbe raccontato Moreno Morello, il quale avrebbe poi precisato che sul posto sarebbero giunte cinque pattuglie delle forze dell’ordine locale. Gli agenti avrebbero posto fine all’azione violenta, arrestando gli aggressori. Questo è almeno quanto si apprende dalle parole dell’inviato di Striscia la Notizia. Secondo le ricostruzioni fatte dal Tg satirico, e mandato in onda nel corso delle puntate su Canale 5, il presunto truffatore sarebbe colpevole di diverse malefatte ai danni di diverse persone. Pare infatti che diverse vittime avrebbero pagato per prodotti mai giunti a destinazione. Moreno Morello, che si è occupato di indagare sul caso, avrebbe dato un nome al soggetto incriminato, ma quando si è trattato di trovare chiarimenti nessuno ha voluto spiegare pacificamente la propria versione dei fatti.