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Detto da loro

Lady Diana è stata imbalsamata, il medico legale: “Volevano evitare che…”

Lady Diana ha lottato terribilmente contro la morte per 45 minuti nel lontano 31 Agosto del 1997. La macchina che andava a 100 Km/h, si è scontrata contro il pilastro numero 13 del tunnel dell’Alma, poco dopo la mezzanotte. Diana, seduta sul lato posteriore della Mercedes S280 accanto a Dodi era cosciente, nonostante fosse rimasta bloccata tra le lamiere della macchina. Ma qualcosa quella notte non andò nel verso giusto. Il piccolissimo strappo nascosto della vena polmonare e scoperto durante un intervento per salvarla, l’ha portata via incontrando poi la morte.

Dopo tanti anni, Richard Shepherd racconta gli ultimi istanti della vita di Diana in esclusiva ad ‘Oggi’, rivelando molti indizi che infittiscono il caso sempre di più.  Il medico legale britannico conosciuto per la sua fama mondiale, indagò sull’incidente già nel 2004, incaricato dalle stesse autorità britanniche. E dalle sue prime indagini una cosa è certa: se durante la corsa notturna sulle strade di Parigi per sfuggire ai paparazzi, Diana avesse allacciato la cintura, si sarebbe salvata riportando solamente qualche livido e costola rotta.

Ma nella tragedia dell’incidente, non sono poche le strane circostanze che fanno dubitare. Alcune portano a pensare che qualcuno volesse nascondere chissà che cosa. Per esempio come le foto che confermano alcuni prelievi dell’autista Henry Paul, morto sul colpo, scambiati con altre provette. Ma non solo, l’attenzione ritorna imprescindibilmente sul corpo di Diana Spencer che è stato imbalsamato dopo il decesso.

Il mistero si infittisce

Perché avrebbero dovuto imbalsamare la salma di Lady D? Sono stati iniettati dei preparativi per la conservazione del corpo anche se, tutto questo oggi, appare molto misterioso. Inoltre come ha rivelato il patologo, sembrerebbe una situazione altrettanto complessa.

“Io suppongo che l’ambasciatore britannico in Francia abbia consultato Londra da dove fu ordinato di farlo il più presto possibile. Questo ha creato il sospetto che si volessero evitare test su alcol o droghe. Ma il corpo di Dodi non fu imbalsamato e i test non hanno evidenziato nulla di particolare.”

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Teresa Comberiati

Spettacolo, Tv & Cronaca Rosa

Calabrese, a vent’anni si trasferisce a Roma dove attualmente vive. Amante della fotografia quanto della scrittura, negli anni ha lavorato nel campo della comunicazione collaborando con diverse testate locali in qualità di fotografa e articolista durante la 71ª e 75ª Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica. Ha già scritto il suo primo romanzo intitolato Il muscolo dell’anima. Colonna portante del blog di VelvetMAG dedicato alla cronaca rosa e alle celebrities www.velvetgossip.it, di cui redige ogni mese la Rassegna Gossip.

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