Flora Canto si è aperta in una lunga intervista dedicata a Oggi, in cui ha raccontato com’è passare la quarantena insieme alla sua famiglia e al suo compagno Enrico Brignano:
Dal 9 marzo. Abbiamo festeggiato un mese e mezzo di prigionia con una bella amatriciana. Enrico, in realtà, era partito con l’idea di fare una dieta. Sa com’è finita? All’ingrasso: mangia per tre. Divorato il suo piatto, spazzola gli avanzi miei e di Martina.
Riguardo al mood da quarantena, Flora Canto rivela che non è semplice per chi prende spunto dalla vita reale nel proprio lavoro:
Beh, lo stato d’animo non è dei migliori. E poi mancano gli stimoli: i comici “creano” a partire da quel che vedono, dalle persone che incontrano. Però Enrico si tiene su. Sublima col bricolage. A volte rompe apposta delle cose per poterle aggiustare: è un grandissimo bricoleur.
Flora Canto racconta anche le scaramucce fra lei e Brignano, specialmente quelle dedicate all’uscire di casa:
Ci sbraniamo per avere il privilegio di uscire. Io ieri ho spremuto nel lavandino tutto un tubetto di dentifricio e ho gridato: “Amore, è finito il dentifricio, vado a comprarlo!”. E lui: “Vado io, amore: la tua incolumità viene prima di tutto”. Non è mai stato così protettivo… Il problema è che ora ho la rinite allergica e quindi ogni tanto tossisco: non sa le occhiatacce che colleziono al supermercato!
Anche sul sesso, Flora Canto non si sbilancia, ma rivela chiaramente che non è facile essere focosi e appassionati come prima:
Alti e bassi. Vede, a stare sempre insieme non è che ti viene da dire “Come mi sei mancato!”, che è la frase con cui di solito accendo le nostre notti. Che faccio, per farmi venì la nostalgia? Lo chiudo in bagno per tre giorni?
Flora Canto poi rivela la vera chicca; i due starebbero infatti pensando di sposarsi, anche se tramite ricatto:
Abbiamo raggiunto un accordo, ci scambiamo i “prigionieri”: “Io dare figlio a te, tu dare matrimonio a me”.
Enrico Brignano risponde a sua volta, ironizzando sulla protezione che sente verso Flora Canto:
È un baratto che si può fare. Certo, bisogna valutare i tempi. Fare i due passi contemporaneamente sarebbe faticoso, soprattutto per lei. Vedi, amore: penso sempre al tuo bene…