Si intitolerà Dov’è Bugo?, sarà un romanzo e racconterà i fatti, ben noti a tutti, accaduti durante l’ultima edizione di Sanremo. È questo ciò che Morgan ha dichiarato in una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, spiegando di voler scrivere e pubblicare un libro che sveli la verità sulla vicenda più chiacchierata del Festival della canzone italiana del 2020. Si tratterà, nello specifico, del secondo volume di una trilogia dal titolo Essere Morgan. Il primo capitolo, intitolato La casa gialla, è uscito oggi – giovedì 14 maggio – per La nave di Teseo. Qui il cantante ha raccontato la vicenda che lo ha portato ad essere sfrattato dalla sua casa.
“Dov’è Bugo?”, il secondo capitolo della trilogia
Morgan non ha affatto digerito il modo in cui Bugo, suo compagno all’interno del Festival di Sanremo 2020, lo ha trattato. «Mi ha strumentalizzato. Mi ha fatto cantare mentre ero sotto sfratto… voleva solo il mio nome e la mia voce», ha dichiarato nel corso dell’intervista rilasciata al Corriere. Per questo motivo, secondo il fondatore dei Bluvertigo, è giunto il momento che il pubblico italiano conosca cosa sia realmente accaduto. E Dov’è Bugo?, secondo romanzo della trilogia Essere Morgan, si pone proprio questo fine ultimo.
Il giudizio di Morgan
Il materiale, ha spiegato Morgan, è già pronto. «Ho già fatto avere tutto a Elisabetta Sgarbi, il mio editore. Il secondo volume sarà Dov’è Bugo?, ricostruzione cinematografica, con nomi inventati, dei fatti sanremesi», ha spiegato. E ci sarà, infine, un terzo e ultimo romanzo, sempre visibilmente venato di sarcasmo e cinismo. «Nel terzo, La canzone perfetta, insegno a scriverne una ad un fantasma alieno che si scoprirà essere mio padre». Duro è stato, infatti, il giudizio del cantante circa la musica italiana dei giorni nostri. «È piatta, non c’è ricerca armonica, ha paura, è prostrata al gusto della gente», ha dichiarato.