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Rita Dalla Chiesa disperata: “Mi viene da piangere a pensare che…”

Grazie alla sua professionalità Rita Dalla Chiesa è diventata uno dei volti più apprezzati della televisione italiana. Intervistata, la donna ha raccontato di come sta vivendo la quarantena, con tutte le difficoltà che ha riscontrato.

Rita Dalla Chiesa disperata: “Mi viene da piangere”

La nota conduttrice Rita Dalla Chiesa si è raccontata in una lunga intervista alla rivista F, in cui si è lasciata andare ad una confessione riguardante il suo attuale stato d’animo dovuto all’emergenza sanitaria: la donna ha raccontato che a causa delle direttive emanate può incontrare suo nipote Lorenzo, di 12 anni, su un marciapiede a debita distanza quando portano fuori i cani.

L’aspetto positivo, però, è che nonna e nipote possono vedersi ogni giorno perché abitano nello stesso palazzo. Lorenzo è nato dal matrimonio della figlia Giulia con Massimo Santoro, autore Rai scomparso all’età di 52 anni. Un evento drammatico che ha colpito tutta la sua famiglia, incidendo profondamente sulla crescita del piccolo Lorenzo:

È sempre stato un bambino molto responsabile. La perdita del papà lo ha fatto crescere in fretta. Ha attenzioni verso di me e verso sua madre diverse rispetto ai ragazzini della sua età”. Poi ha aggiunto:“Sa tutto, segue tutto, anche la politica. S’informa”.

Rita Dalla Chiesa: “Provo molto rabbia”

La conduttrice è poi tornata sulla questione sanitaria, confessando di aver avuto momenti di grande debolezza:

“A volte mi viene da piangere a pensare alla situazione generale”.

Qualche giorno fa, Rita aveva mostrato tutte le sue perplessità riguardo la riapertura delle attività:

Temo di ammalarmi per colpa di qualcuno che non rispetta le regole. Quando porto già i cani resto davanti al portone di casa. Vedo altri che fanno come vogliono e provo molto rabbiaNon mi sembra che la gente sia diventata più buonaCambierà anche la Tv. Ci saranno meno ospiti, meno collegamenti e meno pubblico. Abbiamo scoperto che si possono fare lo stesso i programmi”.

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