Freddie Mercury è passato alla storia della musica e ancora oggi la sua figura attira. Ma quale è stato l’ultimo gesto prima di morire?
Gli ultimi istanti di Freddie Mercury
Sono trascorsi 28 anni dalla morte di Freddie Mercury, personalità iconica del panorama musicale mondiale. Il leader dei Queen è stato stroncato dall’AIDS, ma la sua musica e il suo ricordo sono vivissimi anche tra le generazioni più giovani.
Ma come ha vissuto gli ultimi momenti sulla terra? A raccontarli è stato Peter Freeston, suo assistente personale e confidente, che ha rivelato come la malattia fosse un peso per il cantante. Poco prima di morire:
Freddie era al piano di sotto a Garden Lodge. Era il 20 novembre. Si alzò per ammirare le sue opere d’arte, per un’ultima, simbolica, volta. Freddie venne assistito nella discesa dei gradini, poi cominciò a camminare sorretto da uno solo di noi verso la stanza giapponese.
“Rimase la persona straordinaria…”
Anche la malattia, la morte imminente, la paura non cambiarono lo stato d’animo di Freddie Mercury. Il suo caro amico Peter Freeston ha sottolineato che mantenne la calma fino all’ultimo momento:
L’atmosferaera meravigliosamente tranquilla. L’aria che si respirò in quella casa durante quei giorni era limpida e calma. La cosa che, ancora oggi, continua a commuovermi, è che Freddie rimase la persona straordinaria che avevamo conosciuto fino alla fine dei suoi giorni.
Il 24 novembre, pochissime ore prima della morte, Peter Freeston ha raccontato come Freddie Mercury decise di salutarlo, consapevole che fosse arrivato il momento:
Mi ha preso la mano e ci siamo guardati negli occhi e mi ha detto “Grazie”. Non so se avesse deciso che era l’ora di andarsene e volesse ringraziarmi per i 12 anni trascorsi insieme o se invece mi stesse dicendo grazie per le ultime 12 ore.
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