La fede verso i propri politici spesso raggiunge quasi forme di fanatismo, ma la storia di Bussa Krishna ha sfumature addirittura religiose. Questo uomo indiano ha infatti una vera e propria adorazione per il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Ha dentro casa una sua statua a grandezza naturale a cui è dedicato un altare e a cui ogni giorno porta in dono vermiglio, curcuma e fiori. La pratica religiosa adottata verso Trump ha propositi politici, riguardanti i rapporti fra lo stato dell’India e gli USA. L’uomo ha rivelato alla stampa indiana ANI di avere la speranza che possano continuare ad essere saldi:
Voglio che le relazioni India-America rimangano forti. Ogni venerdì digiuno per la lunga vita di Trump. Porto anche la sua foto e lo prego prima di iniziare qualsiasi lavoro. Desidero incontrarlo, chiedo al governo di realizzare il mio sogno.
Indiano adora Trump da ben tre anni: le sue preghiere nascono però da un atto razzista
Bussa Krishna ha cominciato ad adorare Trump ben tre anni fa, a seguito dell’uccisione di un ingegnere di Telangana da parte di un veterano della Marina statunitense in un presunto atto di razzismo. Questo ha scatenato nell’uomo indiano questa controrisposta religiosa, dettata però non solo dalla speranza, ma anche dalla paura di ulteriori scontri:
Ero molto addolorato per l’incidente. Pensavo che l’unico modo in cui il presidente degli Stati Uniti e il suo popolo potessero comprendere la grandezza degli indiani è mostrare il nostro amore e affetto nei loro confronti. Ecco perché ho iniziato ad adorare Trump con la speranza che le preghiere lo raggiungano un giorno.